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Braglia: "Al Milan per tornare in alto servono Conte ed ex bandiere"
A TMW Radio, durante Maracanà, è intervenuto l'ex portiere Simone Braglia.
Milan, passo indietro per ora per Lopetegui. Chi arriverà allora?
"Potrebbe andare bene De Zerbi, a patto che l'opinione pubblica gli dia del tempo e non lo critichi subito al primo passo falso. Io prediligerei però l'usato sicuro. I maggiori sforzi economici vanno fatti sul mercato, soprattutto in mezzo al campo e davanti. Se Tomori e Kalulu tornano ad essere quelli dello Scudetto, con filtro in mezzo al campo, dietro si può stare bene così. Per me serve l'usato sicuro di Conte. Che può garantire anche a chi vuole andare via, vedi Theo Hernandez e Maignan, di rimanere. Motta va bene, ma la prima scelta per me è Antonio".
Oggi è fondamentale investire su società e scouting:
"Sì. Servono professionisti che hanno fatto la storia del Milan. L'Inter insegna sotto questo aspetto. Lo staff non deve essere d'apparenza, ma che sa il significato della storia del Milan, per trasferire allo spogliatoio cosa vuol dire indossare quella maglia. Servono professionisti ma serve nel club qualche elemento che sia ricollegabile alla sua storia. Vedi la Roma ad esempio con De Rossi".
Milan, passo indietro per ora per Lopetegui. Chi arriverà allora?
"Potrebbe andare bene De Zerbi, a patto che l'opinione pubblica gli dia del tempo e non lo critichi subito al primo passo falso. Io prediligerei però l'usato sicuro. I maggiori sforzi economici vanno fatti sul mercato, soprattutto in mezzo al campo e davanti. Se Tomori e Kalulu tornano ad essere quelli dello Scudetto, con filtro in mezzo al campo, dietro si può stare bene così. Per me serve l'usato sicuro di Conte. Che può garantire anche a chi vuole andare via, vedi Theo Hernandez e Maignan, di rimanere. Motta va bene, ma la prima scelta per me è Antonio".
Oggi è fondamentale investire su società e scouting:
"Sì. Servono professionisti che hanno fatto la storia del Milan. L'Inter insegna sotto questo aspetto. Lo staff non deve essere d'apparenza, ma che sa il significato della storia del Milan, per trasferire allo spogliatoio cosa vuol dire indossare quella maglia. Servono professionisti ma serve nel club qualche elemento che sia ricollegabile alla sua storia. Vedi la Roma ad esempio con De Rossi".
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