Confermato ciò che era palese: il Napoli non ha mai digerito il gol di Dia

Il Napoli circa un anno fa, il 4 maggio 2023, conquistava il terzo Scudetto della propria storia nella trasferta di Udine. Una festa immensa per il popolo azzurro che sarebbe potuta consumarsi già qualche giorno prima (il 30 aprile) nel derby casalingo contro la Salernitana. In quel caso, però, una rete allo scadere di Dia costrinse a rimandare la festa.

Un incidente di percorso per la squadra, che non si è di certo strappata i capelli, che ha avuto però un sapore ben più amaro per Aurelio De Laurentiis. Il patron azzurro, infatti, non accettò di buon grado il pareggio casalingo poichè aveva già preparato i festeggiamenti invitando artisti allo stadio e preparando un catering da 350 persone. 

La mancata matematica contro la Salernitana finì per logorare il rapporto tra la proprietà, Spalletti e anche i giocatori. ADL dopo quella mancata gioia casalinga decise di non seguire la squadra ad Udine, ma di preparare una festa parallela al Maradona in cui dai maxi schermi non fece intervenire nè il tecnico di Certalo nè i componenti della squadra. Oltre ciò negò anche ai giocatori il bagno di folla a Capodichino, l’aereo fu fatto atterrare all’aeroporto militare di Grazzanise, e non permettendo il giro con il bus scoperto tra le strade della città