De Sisti: "Guai a lasciar andare Marek Hamsik. Insigne? Ecco perché lo porterei al mondiale"

Giancarlo De Sisti, ex centrocampista e bandiera della Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di Club Napoli All News sulle frequenze di Teleclubitalia. Ecco quanto evidenziato da Tuttonapoli.net: “Hamsik? Mi aspettavo una stagione migliore, non controversa a causa degli infortuni. È un giocatore che gioca semplice e dal facile arriva al difficile. Un giocatore senza fronzoli, che riesce ad essere incisivo, è di una semplicità disarmante, sembra che giochi perdendo tempo ma fa cose difficilissime. Questa stagione ha reso un po’ meno, è stato meno importante nella manovra ma io non lo lascio mai andare. Fiorentina? Rossi in finale è fondamentale, mi viene in mente quel poderoso recupero in campionato. Rapidità d’esecuzione che contraddistingue i goleador di razza.

La Fiorentina arriva in finale dopo aver battuto illustri avversarie, è un traguardo ambito da tutte e due le squadre, sarà una partita molto difficile e secondo me andrà ai supplementari o ai rigori. Mondiale? Prandelli sta avendo convenzioni speciali che gli altri non hanno avuto. Molte volte arriviamo spompati ai mondiali perché è un campionato stressante. Credo faremo una bella figura ma sarà importante vedere chi porterà se la linea giovane o quelli più d’esperienza. Attacco? Io porterei uno solo tra Destro ed Immobile e porterei Insigne perché sono pochi gli esterni alti italiani e sono rari quelli con la sua qualità. Sono molto indeciso sulla prima punta”.