La prima volta di Koulibaly: battesimo in nazionale per il difensore che vuole riprendersi il Napoli

Una boccata d’ottimismo che spazzerà via – forse - le nubi d’un futuro in bilico fino alla fine. C’è gloria anche per Kalidou Koulibaly, convocato per la prima volta in una nazionale maggiore. Non si tratta, però, della Francia, bensì del Senegal, che lo ha inserito nell’elenco dei convocati per la sfida di qualificazione in Coppa d’Africa contro il Namibia, in programma il 5 settembre.

LA STORIA. Koulibaly, francese di nascita, è stato convocato in passato sia dal Senegal Under 21 che dalla Francia Under 20, nazionale alla quale decise di legarli e con la quale disputò anche un Mondiale Under 20, da protagonista, nel 2011. Terminata la sua esperienza nelle rappresentative giovanili, Koulibaly attendeva ansioso la chiamata di una nazionale maggiore. Lo scorso anno è stato a lungo seguito dal ct della Francia, Deschamps, ma – complice il finale di stagione in chiaroscuro – la sua convocazione saltò. Ora è arrivata la chiamata del Senegal, una soddisfazione che il difensore classe ’91 ha deciso di non lasciarsi sfuggire.

IL FUTURO. Il primo obiettivo è la qualificazione in Coppa d’Africa. Prima, però, Koulibaly intende riprendersi il Napoli: era dato in partenza fino all’ultimo giorno di calciomercato, è stato indirettamente messo alla porta - De Laurentiis parlava di offerte milionarie per Romagnoli e Maksimovic -, infine è rimasto ed ha debuttato domenica scorsa, al San Paolo, contro la Sampdoria. A conti fatti, Koulibaly si contenderà il posto con l’ultimo arrivato, Chiriches, ma le prestazioni recenti di Albiol obbligano il centrale ex Genk a credere nella possibilità di conquistare una maglia da titolare per tutta la stagione. Ha qualità, umiltà e voglia di emergere. Ed ora anche un motivo in più per dare il massimo.