Ad Empoli si fermò anche Maradona: Sarri deve sfatare il tabù "Castellani" per far ripartire il suo Napoli

6 vittorie dell'Empoli e 2 pareggi. Questo il negativo bilancio del Napoli contro l'Empoli in trasferta.
I primi precedenti risalgono alla fine degli anni 40. Per due stagioni consecutive le due squadre si incrociarono in Serie B: per il Napoli furono due sconfitte in terra toscana: 2-1 nel dicembre nel 1948 e 1-0 nel Novembre del 1949.
Bisogna andare avanti nel tempo di quasi quarant'anni per trovare la sfida successiva. Era una stagione memorabile per il Napoli, 1986-87, quella del primo scudetto. Ma anche in quella stagione trionfale il Napoli non trovò la vittoria. Per Maradona e compagni, che la settimana prima avevano sconfitto la Juventus, fu soltanto pareggio, 0-0. Nel marzo dell'anno successivo il risultato ad Empoli non cambiò: un altro pareggio a reti bianche. 
Le due squadre si reincontreranno un decennio dopo.

L'epoca di Maradona è finita ed il Napoli vive una delle stagioni più tristi della sua storia: è la Serie A 1997-98, quella del ritorno in Serie B. Il Napoli ne prende addirittura cinque ad Empoli l'8 Febbraio del 1998.  Due anni dopo, quella in cui il Napoli di Novellino tornerà in A, le due squadre si ritrovarono nella seerie cadetta, e fu una nuova debacle: 4-1 per i toscani con gol della bandiera di Schwoch. L'avventura in A durò solo un anno per gli azzurri e nel 2001-02 si ritornò ad Empoli, di nuovo in B ma i toscani si imposero di misura con un gol negli ultimi minuti di Cappellini.
Gli utlimi due incontri in Serie A: nel 2007-08 l'Empoli fermò il Napoli di Reja sullo 0-0. L'anno scorso, infine, l'attuale tecnico azzurri Sarri strapazzò gli azzurri di Benitez con un sonoro 4-2.
Ora tocca proprio a Sarri sfatare il tabù Empoli perchè il suo Napoli ha necessità di questi tre punti.