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Maradona chiama, il Napoli risponde. L'ennesima magia di Diego
sabato 10 ottobre 2015, 20:45Copertina
di Mirko Calemme
per Tuttonapoli.net

Maradona chiama, il Napoli risponde. L'ennesima magia di Diego

Il legame tra Napoli e Maradona è uno di quelli più duraturi e poetici della storia del calcio. El Pibe de Oro è, di fatto, l’icona del pallone all’ombra del Vesuvio ed in poche città del mondo questo sport riesce ad avere un nome ed un cognome legatogli indissolubilmente. Un rapporto che, al di là delle storiche imprese degli anni '80, continua ancora a rinnovarsi. A dimostrarlo, gli ultimi due capitoli di questa splendida ed infinita storia.

12 febbraio 2014. Napoli e Roma si affrontano al San Paolo giocandosi la finale di Coppa Italia. Diego entra nel suo stadio ad inizio ripresa, dopo nove anni d’assenza, sul risultato di 1-0. Nemmeno il tempo di sedersi in tribuna e gli azzurri mettono a segno due reti, stendendo i rivali capitolini. Due gol che i napoletani assoceranno per sempre al loro "invincibile eroe", nonostante le bellissime firme di Higuain e Jorginho.

14 settembre 2015. Il Napoli è reduce da un deludente 2-2 ad Empoli, dopo la sconfitta all’esordio col Sassuolo ed il pari interno con la Sampdoria. Un inizio a dir poco balbettante che non sfuggì agli occhi del Pibe de Oro, il quale, ospite di Piuenne, attaccò pesantemente De Laurentiis e Sarri, definito non all’altezza della panchina partenopea. Cosa è accaduto dopo quelle frecciate è sotto gli occhi di tutti: cinque vittorie ed un pareggio su sei gare disputate, 18 gol fatti e solo uno subito. Il tecnico azzurro, che da vero tifoso mai si sognò di mettere in discussione le parole del Diez, è riuscito a risollevare il suo gruppo con un sagace cambio di modulo, che sta mostrando un calcio fantastico. Un calcio che ha fatto esultare anche lo stesso Diego, estasiato dalle vittorie contro le sue storiche rivali, Juventus e Milan. Chiamatela pure scaramanzia partenopea, ma quando Maradona chiama, Napoli ed il Napoli rispondono sempre. La Storia è lì a dimostrarlo.