Non chiamatela gara inutile, Sarri alza la voce e chiede prestazione e risultato: in campo tre titolarissimi

"Voglio prestazione e risultato". Senza troppi giri di parole, Maurizio Sarri ieri ha messo subito in chiaro le cose. Non ha intenzione di mollare nulla al Brugge, nonostante la gara sia sostanzialmente inutile - gli azzurri hanno già conquistato il primo posto nel girone - e tra pochi giorni c'è la sfida all'Inter capolista. "Abbiamo una gara di grande difficoltà mentale perchè non ci sarà il pubblico e perchè siamo già qualificati. Vogliamo misurarci a livello di mentalità e dobbiamo trovare motivazioni e cattiveria per dare continuità ai risultati e alle prestazioni. Fare bene ci aiuterebbe a far bene anche nelle prossime gare, contrariamente a quanto voi pensate io ci tengo molto", ha detto il tecnico di Bagnoli che alle parole fa corrispondere anche i fatti, quando poi si parla dell'undici che scenderà in campo.

"In attacco giocheranno Callejòn, Insigne ed El Kaddouri e si alterneranno nel ruolo di prima punta". Quasi certamente Callejon e Insigne non giocheranno novanta minuti, in prospettiva di lunedì, ma chi si aspettava una formazione imbottita di giovani, considerando l'indisponibilità di Gabbiadini e Mertens, è stato smentito. In difesa con Chiriches dovrebbe esserci Koulibaly, out col Verona per squalifica con Maggio e Strinic ai lati. A centrocampo possibile esordio di Chalobah nel terzetto con Lopez e Valdifiori.  "I giocatori non convocati? Higuain, Jorginho ed Albiol sono acciaccati, a Reina ho dato un turno di riposo", ha aggiunto Sarri ribadendo poi in chiusura di conferenza stampa la sua richiesta alla squadra: "Arrivare con la giusta mentalità a questo match sarà un banco di prova importante. Per questo voglio un'ottima prestazione. Prestazione e risultato. Sono queste le due cose che mi aspetto dal match di domani".