Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / napoli / Rubriche
BUONANOTTE TUTTONAPOLI - La pazzia di Sarri napoletano per destino, la magia che si rinnova a Capodichino e l'orgoglio dei napoletani in tutto il mondo
sabato 13 febbraio 2016, 00:00Rubriche
di Dario De Martino
per Tuttonapoli.net

BUONANOTTE TUTTONAPOLI - La pazzia di Sarri napoletano per destino, la magia che si rinnova a Capodichino e l'orgoglio dei napoletani in tutto il mondo

Buonanotte Tuttonapoli

Ci siamo. Il grande giorno è arrivato. E' sabato 13 Febbraio. L'abbiamo atteso per un'intera settimana. Sarà un giornata pienissima di emozioni. Basti pensare a quello che è stato questo venerdì di vigilia. Così stracolmo di cose da dire e raccontare che farne un riepilogo è opera ardita. Proveremo, con il nostro Buonanotte Tuttonapoli, a riviverne le emozioni.

A CAPODICHINO SI RINNOVA LA MAGIA – Era Capodichino ma sembrava il San Paolo. Erano sotto il migliaio di persone ma trasferivano l'energia di uno stadio intero, di una città intera, di un popolo che reclama la vittoria. Napoli ha un aspetto speciale più d'ogni altro: stupisce sempre, ogni giorno. La conosciamo in ogni sua sfumatura, ma ogni volta è una magia nuova. Sorprende gli stessi napoletani. Ogni giorno è un'emozione nuova, una magia che si rinnova. Pensate al mare. Chi è di Napoli lo vede quasi quotidianamente. Ma ogni giorno, appena lo scorge, s'incanta. Sembra un bambino che l'ha visto per la prima volta. Eppure lo vede da anni, ogni giorno. Ma non è mai uguale. Così è con l'entusiasmo della gente. Tutto il mondo sa quant'è forte l'energia che emana Napoli per la sua squadra. Tutti noi sappiamo cosa significa il Napoli per la nostra città. Eppure ci stupiamo ogni volta. Anche tra di noi. Anche a Capodichino. I tifosi incoraggiavano la squadra ma allo stesso tempo si rendevano conto di quanta energia stessero trasmettendo. C'era che si guardava attorno e diceva "che bellezza!, comm è bella sta gente!". Incantati. Come un bambino che guarda il mare la prima volta.



NAPOLI NEL MONDO - Dal tifoso inglese che porta la sciarpa ad Inler, al sindaco di New York. Dal Sud America all'Australia, dalla Cina alla profonda Africa, dal Mazzanarre al Reno. Ovunque ci sono i napoletani. E in ogni città del mondo stasera ci sarà qualcuno con la sciarpa azzurra pronto a guardare la partita. E potranno farlo grazie anche a Rai International che ha deciso di trasmettere la sfida dello Stadium in diretta. Il Festival di Sanremo? In differita, per chi ne avrà ancora voglia. Con buona pace di Carlo Conti. C'è Juventus-Napoli. C'è "l'orgoglio di ogni napoletano nel mondo" di cui ha parlato Sarri che trascinerà gli azzurri. Stasera Napoli sarà il centro del globo, tornerà ad esser "del mondo lustro". "Gloria d'Italia e ancor del mondo lustro, madre di nobiltade e di abbondanza, benigna nella pace e dura in guerra" (Miguel De Cervantes).

SARRI E' PAZZO – Figlio di operai toscani, cresciuto a Figline Valdarno ma nato a Napoli perchè nel 1959, quando è nato, il padre lavorava all'Italsider di Bagnoli. Napoletano per caso, ha detto qualcuno. No, signori, nessun caso. Maurizio Sarri è napoletano vero. Non per caso, al massimo per destino. Sì perchè solo un napoletano verace capisce questo popolo. Sono un napoletano verace prima della partita a Torino con la Juventus più importante degli ultimi vent'anni dice: "Andremo a Torino a muso duro". Come se fosse uno dei tifosi. E che vada a farsi benedire la diplomazia dell'allenatore che deve allontanare le tensioni. Questa è Juventus-Napoli, bisogna saperlo. Per questo bisogna andare a Torino "con la lucida follia di voler imporre il nostro gioco". La follia di chi non pensa al dopo, la follia di chi pensa solo a questo Juventus-Napoli, la follia di chi "vuole vivere almeno un giorno da leone...e lo stato questa volta non mi deve condannare, pecchè so pazz, je so pazz, e oggi voglio parlare"

IL GLADIATORE – C'è chi l'ha definita "la madre di tutte le partite", chi ha parlato della "gara dell'anno", chi dice "la partita delle partite". Inutile cercare un modo per definirla: questa è Juventus-Napoli, basta questo. De Laurentiis, produttore cinematografico prima che presidente di una squadra di calcio, l'ha paragonata ad un kolossal come "Il Gladiatore". Ed allora alle 20.45 Scatenate l'inferno!