Juve-Napoli, Lucarelli a TN : "E' una gara già condizionata! Chi farà la differenza? Da soli non si vince..."

Uno dei match più attesi della stagione. Juve-Napoli rappresenta una delle sfide più affascinanti del nostro campionato, che in passato ha regalato tanti momenti esaltanti. Uno che ha giocato questa partita è Cristiano Lucarelli, intervistato dalla redazione di TuttoNapoli. 

Cosa si aspetta dalla partita di stasera? "Una partita molto combattuta, chiaramente già condizionata in partenza con l'assenza dei tifosi napoletani. Sarà una bella gara perché sono due squadre che giocano bene con due allenatori molto bravi".

Può essere una gara decisiva? "No, dal punto di vista della classifica sicuramente no. Qualsiasi risultato venga fuori dal punto di vista della classifica non sarà una gara decisiva. Eventualmente può esserlo per alcuni aspetti psicologici, a seconda dei risultati che verranno fuori".

Dove si decide questa partita? "Sarà una partita da collettivi, il singolo può determinare in una situazione di  collettività. Si sa che giocatori come Higuain, Insigne o Callejon da una parte o Dybala dall'altra che posso determinare la partita ma vincerla da soli no".

Si è parlato tanto della designazione arbitrale, alla fine è stato scelto Orsato. "È l'arbitro giusto per questa partita".

Come valuta la scelta di vietare la trasferta ai tifosi del Napoli? "È sbagliato. Alle persone era stato detto che con la tessera del tifoso avrebbero avuto accesso ad ogni partita, invece non è cosi nemmeno con la tessera del tifoso. È una soluzione troppo comoda, non credo sia giusto condizionare in questa maniera una partita del genere".

Che ricordi ha di questa partita? "È una gara che a Napoli viene vissuta in una meniera incredibile. Il napoletano vede questa gara un po' come riscatto sociale, quest'anno lo è ancor ci più perché è una sfida scudetto. Anche in passato, quandi il Napoli non era ancora a questi livelli, ha dato sensazioni particolari per il pubblico napoletano".