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tmw / napoli / Le Interviste
L'ex Renica punta il dito su ADL: "La differenza l'hanno fatta i cambi dalla panchina"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 14 febbraio 2016, 16:15Le Interviste
di Redazione Tutto Napoli.net
per Tuttonapoli.net

L'ex Renica punta il dito su ADL: "La differenza l'hanno fatta i cambi dalla panchina"

Così ai microfoni della Gazzetta dello Sport

Alessandro Renica, difensore protagonista in entrambi gli scudetti del Napoli, parla della sfida di Torino ai microfoni della Gazzetta dello Sport: «La Juve ha dimostrato di avere in panchina giocatori in grado di pescare il jolly. Zaza quei colpi ce li ha. Il risultato giusto era il pareggio. Il Napoli ha dimostrato di avere più gioco, di avere tatticamente un atteggiamento consapevole e maturo. Peccato, non meritava la sconfitta. Ma la partita ha detto che il Napoli è lassù meritatamente e deve crederci fino alla fine — conclude Renica —. Faccio i complimenti ad Allegri per come ha preparato la partita». Giuseppe Volpecina segnò nello storico 3-1 a Torino del 1986-87, quella che fu la partita della svolta per il primo scudetto. «Sono amareggiato. Lo 0-0 era il risultato giusto.

Adesso la squadra sarà incazzata, delusa. Ma deve buttarsi subito alle spalle la sconfitta e pensare oltre. Un punto è niente in un campionato così equilibrato e il Napoli non deve subire il contraccolpo psicologico. Le possibilità di scudetto sono uguali a quelle della Juve». Salvatore Aronica conferma la tesi degli altri: «Solo la giocata di un campione poteva risolvere questa gara. Anche Allegri aveva deciso di tenersi il pari, inserendo Alex Sandro per Dybala, ma poi è arrivato il lampo fatale. Il Napoli ora ha un calendario in salita e l’orgoglio ferito. La botta al morale può essere pesante per un gruppo che volava con l’entusiasmo. Ma il campionato è lungo». Insomma, sarà testa a testa fino alla fine.