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BUONANOTTE TUTTONAPOLI - "Vedi Napoli e poi...ti arricrei", altro che napoletani in piazza e la napolitudine dei calciatoriTUTTO mercato WEB
© foto di Carmelo Imbesi/Image Sport
sabato 9 aprile 2016, 00:15Rubriche
di Dario De Martino
per Tuttonapoli.net

BUONANOTTE TUTTONAPOLI - "Vedi Napoli e poi...ti arricrei", altro che napoletani in piazza e la napolitudine dei calciatori

Buonanotte Tuttonapoli

I NAPOLETANI NON SONO SCESI IN PIAZZA PER HIGUAIN - Alle 13.30 in Piazza Plebiscito si sono ritrovate un centinaio di persone per il flash-mob #IoStoConHiguain. Una manifestazione goliardica che ha divertito i turisti presenti. E' esagerato dire che "Napoli scende in piazza per il Pipita". E' doveroso sottolineare che l'argentino, pur con comprensibile rabbia, ha comunque assunto un comportamento quantomeno eccessivo. Il sentimento di rabbia dei napoletani è per la difformità di giudizio rispetto a situazioni simili (pensiamo a Zaza o soprattutto a Bonucci). L'appello è ai media nazionali: non raccontante che la città è scesa in piazza per difendere l'atteggiamento del Pipita, pur apprezzato ma solo per quanto riguarda l'attaccamento alla maglia e alla sana rabbia agonistica. Non è successo nulla di tutto ciò, i napoletani sono intelligenti.

IL RICORSO – Chi dovrà farsi sentire è la società. Le ultime notizie dicono che non ci sarà solo l'avvocato Grassani, non solo ci sarà solo Higuain (a cui Mazzarri ha suggerito, per esperienza personale, di presentarsi davanti ai giudici), ci potrebbe essere anche Aurelio De Laurentiis. Rientrato dalla sua vacanza alle Maldive, il patron potrebbe presenziare all'udienza per ottenere una riduzione della squalifica dell'attaccante argentino. Il club vuol far sentire la propria voce, era ora!

"VEDI NAPOLI E POI PERDI" - "Perdi a Napoli e poi..." muori la facile conclusione. I tifosi veneti hanno rovinato così la citazione attribuita a Goethe divenuta proverbiale, minacciando i loro calciatori. Il clima prima della gara contro il Verona si fa sempre più avvelenato, tristezza del calcio italiano. Certi toni sono intollerabili. Non vogliamo neanche immaginare cosa sarebbe potuto succedere sui media se lo stesso striscione fosse stato esposto a Napoli. Prendiamo tutto con più leggerezza. Sarebbe bello leggere al San Paolo uno striscione che recita: "Vedi Napoli e poi...perdi". O ancora meglio: "Vedi Napoli e poi...ti arricrei". Visto il calcio espresso dalla squadra di Delneri, i tifosi veronesi potrebbero vedere un modo di giocare al pallone che potrebbe lasciarli ammutoliti.

NON AVVELENIAMO IL CLIMA - Anche la presenza al San Paolo dei tifosi veronesi ha creato agitazione. Si è parlato di un "trappolone" verso i tifosi azzurri perchè il San Paolo, diffidato, potrebbe essere squalificato nel caso di scontri, vista la rivalità con la squadra veneta. In realtà la scelta dipende dal principio di reciprocità: ai tifosi del Napoli, compresi quelli residenti in Campania, è stato permessa la trasferta in quel di Verona e così sarà anche per quelli veneti. Non avveleniamo il clima. L'importante domenica sarà riprendere subito la corsa il campionato e far sì che l'Udinese sia stata solo una brutta partentesi. Il Napoli ha ben altre ambizioni, prenda i tre punti e lasci l'impossibile lotta per la salvezza ai veronesi.

NON CI SARA' SARRI... - Pensiamo al calcio, dunque. In panchina contro il Verona non ci sarà Maurizio Sarri. Il ricorso presentato dal Napoli non è stato accolto dalla Corte d'appello. Il tecnico bagnolese sarà costretto a guardare la partita dalla tribuna. A condizionare la decisione le precedenti espulsioni dell'allenatore azzurro, recidivo in quanto a proteste. "Non mi cambieranno, non darei la stessa carica alla squadra" aveva detto Sarri dopo la gara con l'Udinese. Le proteste, però, potrebbe farle qualche altro membro dello staff presente in panchina così da non far rischiare a Sarri continue espulsioni. Una lezione da imparare.

...SEMPRE PIU' IN DUBBIO REINA - Molto probabilmente anche Pepe Reina non sarà della gara. Anche oggi ha svolto lavoro differenziato. Siamo ormai al giorno di vigilia della gara e un recupero del portiere spagnolo appare improbabile. Reina stringerà i denti e proverà a farcela, altrimenti ci sarà un'altra occasione per Gabriel. Se toccherà ancora a lui, dovrà dimostrare di essere all'altezza.

LA NAPOLITUDINE - I brasiliani hanno la saudade, i napoletani hanno la napolitudine. Un sentimento che corrisponde più o meno alla "pecondria" (termine intraducibile, chi non padroneggia la lingua partenopea faccia riferimento all'ominimo pezzo di Pino Daniele). La napolitudine che sente Gianluigi Donnarumma. Pur da sempre tifoso del Milan, "porta Napoli nel cuore" - ha detto alla 'Stampa' - e sente tanta nostalgia della pizza e del panuozzo, che a Milano non sanno nemmeno cosa sia. La napolitidine di Paolo Cannavaro, tifosissismo azzurro nonchè ex capitano. In quel di Sassuolo il clima è invernale e lui su Instagram si lamenta con un divertentissimo video in cui canta sotto la pioggia "Questa primavera" di Pino Daniele. Lo sappiamo ragazzi, sta "smania 'e turnà" è difficile da sopportare.