Bagni: "Campionato fantastico ma si poteva fare di più. La differenza l'ha fatta l'organico, la rosa è troppo corta"

Salvatore Bagni, ex centrocampista del Napoli, parla ai microfoni di TMW Radio del campionato italiano che va verso la conclusione: "Sono legatissimo agli azzurri e sapete quanto bene voglia alla società, mi dispiace per il secondo posto in relazione al campionato fantastico disputato. Forse si poteva fare di più, con qualche accorgimento. Il campionato si è perso nel confronto tra le rose delle squadre. Il Napoli ha giocato sempre con gli stessi, troppo pochi per arrivare alla fine, mentre la Juve ha avuto modo di far ruotare i suoi giocatori".

La Roma invece non è riuscita a rispettare le attese di alternativa alla Juve:
"Sabatini è stato uno dei primi che ho conosciuto nel mondo del calcio, sa fare benissimo il suo lavoro. Poi naturalmente ci sono delle alchimie, probabilmente la Roma ha aspettato troppo nella decisione del cambio. Con Spalletti si è vista la vera qualità della squadra, è tornata a essere quella che doveva, la formazione da battere".

Di Francesco Totti cosa vogliamo dire?
"Un ragazzo così per bene è difficile trovarlo, determinante sempre anche se gioca tre o quattro minuti: è un fenomeno. Ma io voglio andare oltre e parlare della persona: una persona di un altruismo e una umiltà incredibile. Visto quanto ha fatto era ovvio che la società un altro anno glielo doveva concedere".

Cosa sta succedendo alle milanesi?
"E' impossibile costruire qualcosa in un anno: l'Inter ha iniziato fortissimo, ma se non hai giocatori tecnici in mezzo al campo, è difficile poter vincere a lungo andare. Spesso e volentieri l'hanno aiutata i singoli, qualcuno si era illuso ma basti vedere chi gioca nella squadra che ha vinto".