Mondonico: "Occhio al Torino, può far male in contropiede. Formazione? Sceglierei Gabbiadini per un motivo"

Emiliano Mondonico, ex allenatore di Torino e Napoli, ai microfoni di Radio Marte: "Non sarà facile per gli azzurri vincere a Torino. I granata sono reduci da un'ottima prestazione con l'Udinese, e vorranno chiudere il campionato in bellezza nell'ultima uscita stagionale tra le mura amiche. Gli uomini di Ventura sono molto abili a sfruttare gli spazi lasciati liberi dagli avversari con ripartenze veloci sulle fasce. Il Napoli non può permettersi di aspettare gli avversari, ma deve tenere il pallino del gioco e dettare il ritmo della gara mantenendo alta la concentrazione. Il Torino dà spesso l'impressione di star subendo il gioco avversario, ma spesso colpisce in contropiede. Gli azzurri devono essere bravi a non perdere la testa e a non metterla sul piano del nervosismo e del fisico.

Formazione? Io proverei a cambiare, inserendo anche Gabbiadini per Hamsik. Il Napoli ha bisogno di più spazi in avanti, e lasciare solo Higuain in mezzo alla difesa a tre del Torino potrebbe non portare a nulla di buono. Il Pipita deve essere continuamente supportato dalle avanzate di Insigne e Callejon, e la partita si giocherà soprattutto sulle fasce. Può colpire in contropiede.