Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / napoli / Esclusive
ESCLUSIVA – Crespo: “Sarri innovativo, ecco la vera svolta di Higuain. No ai paragoni: così ho visto fallire tanti nuovi Diego..."
martedì 31 maggio 2016, 07:45Esclusive
di Fabio Tarantino
per Tuttonapoli.net

ESCLUSIVA – Crespo: “Sarri innovativo, ecco la vera svolta di Higuain. No ai paragoni: così ho visto fallire tanti nuovi Diego..."

Elegante, posato, sorridente. Ieri attaccante, oggi allenatore. Innovativo e coraggioso. Idee chiare, come quando si ritrovava a tu per tu coi portieri avversari e li disorientava con una finta, uno scavino, una conclusione imparabile. È tutto lì il ricordo di Hernan Crespo: nella gioia dipinta sul volto dopo ogni gol, quando il primo pensiero era lo sguardo al compagno di turno con la testa inclinata verso gli altri. Sorriso spontaneo e braccia al cielo ad esultare per l’ennesima rete, fonte di felicità vera che dura un attimo, fugace ma intenso.

Oggi i gol di un suo connazionale, Gonzalo Higuain, hanno reso grande il Napoli. Ma non è bastato: “Purtroppo la Juve è una corazzata, ma del Napoli posso parlare solo bene”. Ed allora parliamone pure, tuffandoci nei dettagli dell’ultima stagione azzurra che l’argentino commenta in esclusiva a Tuttonapoli.net, da Amalfi per la quarta edizione di Football Leader, dov’è stato ospite applaudito e celebrato per quel che ha saputo regalare al calcio italiano. E non solo.

Dicevi del Napoli, Hernan. “Sì, del Napoli. Di una squadra che ha disputato una grande stagione ma che ha lottato contro una corazzata come la Juve, che da anni vince, che sa cosa vuole, che ha un progetto serio. Prendete Allegri: nonostante i risultati la società gli ha dato fiducia, ora è sulla bocca di tutti perché aveva idee ed è riuscito ad esprimerle nonostante le difficoltà iniziali”.

A proposito di idee, ti piace Sarri? “Molto. Sai, uno può anche averne tantissime ed essere innovativo, ma l’esperienza m’insegna che sono i grandi giocatori a fare grande un allenatore. Se poi insegni calcio ed hai valori importanti, non solo tecnici ma anche umani, com’è nel caso del Napoli, allora hai davvero una miscela esplosiva per poter far bene. Con Sarri è iniziato un progetto interessante, speriamo possa proseguire”.

Con Sarri e con un altro argentino, Higuain: 36 gol per entrare nella storia della Serie A. “Per allenare i campioni devi stare molto attento. Probabilmente Gonzalo aveva bisogno di una certa tranquillità che prima non aveva, anche se ha sempre segnato tanto nella sua carriera. Il suo exploit va di pari passo alla tranquillità mentale che ha acquisito quest’anno, con Sarri”.

Quanto c’è di Hernan Crespo in Higuain? “Godiamoci il presente, non mi piacciono le etichette. Sai perché? Sono nato in un paese dove ogni ragazzino basso e mancino era il nuovo Maradona: tanti così si sono bruciati. Higuain è Higuain e basta, godiamocelo così com’è”.