Venerato: "Bacca alternativo a Morata ed Icardi che sono prime scelte. Il Napoli lo trattò già per Emery..."

Higuain promesso sposo della Juventus e Napoli alla ricerca di un sostituto del "Pipita", per un puzzle di mercato i cui pezzi potrebbero presto incastrarsi sempre più. E qualche sfumatura rossonera, nella rivoluzione offensiva pronta a coinvolgere i due reparti offensivi di Juventus e Napoli, potrebbe esserci eccome, con il nome di un Carlos Bacca sempre più in uscita dal Milan e possibile rinforzo per gli azzurri. Per chiarire la situazione relativa all'eventuale approdo dell'attaccante colombiano a Napoli la redazione di MilanNews.it ha contattato il collega della Rai Ciro Venerato, soffermandosi anche sul futuro di Mattia De Sciglio, da tempo nel mirino del club di De Laurentiis ma considerato incedibile dal club rossonero.

Qual è attualmente la situazione in casa azzurra sul mercato? Bacca è davvero il primo obiettivo per l'attacco del Napoli? "Sarri e Giuntoli avevano messo al primo Morata in pole e, appena staccato, Icardi. Poi, in seconda fascia, Bacca e Milik. 14-15  giorni fa Giuntoli è stato in Spagna in gran segreto a parlare con il procuratore, capendo che però le condizioni erano davvero difficili e che il giocatore sta per avere un rinnovo importante con il Real, senza la volontà di cedere il giocatore o di Morata stesso di essere ceduto. Su Icardi c'è stato il "sì" del giocatore, dopo un'offerta importante per il giocatore, dopo più di un colloquio della dirigenza azzurra con Wanda Nara: al Napoli è sempre piaciuto il giocatore, anche prima che andasse all'Inter, ma Icardi preferì il nerazzurro, e nonostante quel "no" De Laurentiis lo rivorrebbe ancora, poiché suo pallino è gradito anche a Sarri. L'Inter però mi sembra difficile che debutti con Suning vendendo il proprio capitano ad una concorrente: di Milik fino ai preliminari di Champions l'Ajax non ne parla, e quindi anche per tempistica per riparare mediaticamente al contraccolpo che ci sarà nelle prossime ore post ufficialità di Higuaín alla Juve, Bacca è un giocatore che non dispiace al Napoli. È un uomo d'area, un ottimo centravanti, motivo per il quale Montella ha preferito privarsi di lui preferendo giocare con una punta mobile. Personalmente preferisco il colombiano ad Icardi, per due motivi: in una città come Napoli, che come Roma è molto tentacolare e con una vita molto aperta, vedo meglio Bacca di Icardi a livello di vita e ambientamento. Vedendo la sua persona e il modo in cui è emerso mi piace, è un ragazzo che vede la porta e ha segnato 20 gol in una squadra che ha giocato molto male e produceva poco: a 29 anni a due-tre anni buoni li ha ancora ed è un professionista serio, e penso che con un grande tecnico e un maestro di calcio come Sarri che non ha avuto può fare tranquillamente lo stesso numero di gol fatti al Milan anche al Napoli, con i restanti magari distribuiti tra Callejón, Insigne o Mertens. Visto che Bacca dev'essere venduto al più presto per permettere altre operazioni, come Musacchio, e visto che il ragazzo sogna la Champions, punterei ad un matrimonio che finalmente può concretizzarsi".

C'erano quindi già stati altri contatti in passato tra Bacca e Napoli? "Quando De Laurentiis dopo l'addio di Benítez andò il giorno dopo a Siviglia a trattare Emery, si parlò anche di Bacca dopo il mal di pancia di Higuaín, che avrebbe potuto lasciare Napoli: il neo allenatore del PSG parlò benissimo di Bacca a De Laurentiis, che ha la memoria lunga. E potrebbe portare a casa un giocatore preso con un 1/3 dei soldi di Higuaín, capace di garantire comunque una ventina di gol, risultando ancora bravo e fortunato dopo Cavani sostituito da Higuaín". 

Lei punterebbe in maniera convinta quindi sull'attaccante colombiano? "Senza mercato, prenderei Morata: è il fuoriclasse di domani e il campione del presente. Ma visto che pare impossibile, e per come conosco Napoli Icardi potrebbe avere qualche problema extracalcistico con la città, andrei su Bacca: è un professionista serio e mi ha colpito molto la sua storia. Spero che a questo punto il Napoli lasci da parte piste impraticabili e chiuda Bacca, l'idea più intrigante ora e una pista non da scartare".

Qual è la situazione tra la società azzurra e il giocatore al momento? "Giuntoli ha parlato sicuramente con il giocatore in questi giorni, anche sui diritti di immagine che sono l'eterna spada di Damocle nelle trattative con il Napoli, mi risulta ci siano margini e che ci sia soprattutto la volontà di Bacca di non accettare il West Ham e venire a Napoli, anche per il famoso discorso Champions. Il giocatore vorrebbe oltretutto dimostrare di poter rimpiazzare un fuoriclasse come Higuaín".

Ultima parentesi su De Sciglio: dopo le dichiarazioni di Galliani alla presentazione di Montella, porte chiuse a un possibile approdo al Napoli o la pista è ancora aperta? "Al Napoli De Sciglio piace, e la società azzurra con i soldi di Higuaín potrebbe anche aumentare l'offerta al Milan e farlo tentennare, visto che ha bisogno di soldi nelle casse societarie. Il problema mi risulta sia il giocatore: il ragazzo all'epoca ha mostrato grandi titubanze nel muoversi da Milano e lasciarla per trasferirsi a Napoli, preferendo la Juve o un club di Champions di Premier o Liga. La società ha preso atto di questa cosa, pur avendo riparlato con l'entourage del giocatore, ma la situazione è rimasta la stessa: poi chiaramente le cose possono cambiare, ma al momento il Napoli si è mosso su altri profili, seppur De Sciglio fosse il secondo nome dopo Vrsaljko per la fascia del Napoli"