Da Mazzari a Benìtez, allo Stadium solo sconfitte: il Napoli e Sarri di fronte all'ennesimo tabù

L'insostenibile classe di Higuain o la velocità del tridente leggero del Napoli? Le geometrie di Pjanic o l'equilibrio di Jorginho? La potenza di Khedira o le incursioni di Hamsik? L'esperienza di Dani Alves o le discese di Ghoulam? Di sfide nelle sfide, in Juventus-Napoli, ce ne sono in quantità industriale. Luce abbagliante, illuminante per gli amanti del calcio, per i puri edonisti dello sport più bello del mondo.

Ma più di ogni altra mini-partita, il Napoli sarà interessato a quella più importante di tutte, la sfida delle sfide, che, fino ad oggi, non ha portato mai buone notizie al club di Aurelio De Laurentiis. Uscire dallo Juventus Stadium con anche solo un punto sarebbe già un passo avanti per gli azzurri, perché vorrebbe dire sfatare un tabù che dura dal primo match disputato nel nuovo impianto torinese. Da quando i bianconeri hanno abitato lo Stadium, infatti, il bilancio è terribilmente negativo per i partenopei: cinque precedenti, cinque sconfitte.

Il primo ko, col risultato di 3-0, arrivò nel 2012 e aprì una mini-crisi in casa Napoli, caduto successivamente anche con Lazio e Atalanta. Pochi mesi più tardi, stesso anno ma stagione sportiva successiva, la debacle per 2-0 fu ancora più pesante, perché le squadre arrivarono al match appaiate al primo posto in classifica. Ancora peggio, se possibile, venne fatto nell'era-Benitez. Nel 2013 ancora un 3-0 per i bianconeri marcò la grande differenza tra le due formazioni e praticamente tolse ogni ambizioni di vetta alla compagine campana. Nella stagione 2014-15 arrivò un 3-1, con un Napoli praticamente mai in partita, fin dai primissimi minuti di gioco. La storia recente, infine, narra dell'1-0 nello scontro diretto di febbraio, con la rete di Zaza a segnare la fuga - poi definitiva - degli uomini di Allegri rispetto a quelli di Sarri.

E anche i numeri, al di là dei risultati, sono impietosi per gli azzurri, capaci di realizzare un solo gol nei cinque precedenti, contro i 12 messi a referto dalla Vecchia Signora. Di partite dominate dalla Juventus, però, non ce ne sono state tante, tant'è che il possesso palla totale è pressoché al 50%. Segno che il Napoli se l'è quasi sempre giocata, ma non ha mai portato a casa i risultati sperati. Insomma, quello dello Stadium è un vero e proprio tabù. Toccherà a Maurizio Sarri trovare il modo di sfatarlo. Per eliminare quell'ignobile zero alla voce punti conquistati nel nuovo stadio della Juventus.