Marino agli azzurri: "Se non vendicate la sconfitta del mio Napoli mi incazzo! Ricordo la lite tra Reja e il Pocho..."

Pierpaolo Marino, ex dg del Napoli, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, ricordando anche l'eliminazione del suo Napoli contro il Benfica: "Fu un miracolo giocare lì, due anni prima giocavamo a Gela. Fu una serata amara, all'andata vincemmo 3-2 ed eravamo primi in serie A. Un momento felicissimo, ma da quella sconfitta al ritorno cominciò una fase involutiva. Reja fece delle scelte che il gruppo non capì, come nemmeno io. Fece giocare Zalayeta appena tornato da un infortunio che sbagliò un gol fatto, sostituì Lavezzi che se la prese, inserendo Russotto.

Dovetti anche mettere una pezza lite tra Reja e il Pocho. Poi perdemmo anche la gara successiva in campionato e cominciò una fase involutiva. Poi da quella squadra, tolto Denis e messo Cavani, il Napoli arrivò fino agli ottavi di Champions. Se non vendicano quella sconfitta mi incazzo (ride, ndr)". 
Hamsik? "E' leader e trascinatore di questa squadra, il fiore all'occhiello. E' il Lampard o il Gerrard del Napoli".