Non sarà una gara banale: Rafa vs Zeman, il boemo sogna lo sgambetto. I tristi precedenti al San Paolo sono un lontano ricordo

Non si tratta di una gara banale, almeno dal 2007 – anno del ritorno azzurro in Serie A - Napoli e Cagliari hanno sempre riservato match tirati e combattuti. Rafael Benitez e Zdenek Zeman si incroceranno per la prima volta tra poche ore al San Paolo, dove i due tecnici proveranno a offrire una sfida spettacolare grazie al gioco spiccatamente offensivo. Higuain da una parte supportato (probabilmente) da Callejon, Hamsik e De Guzman, dall’altra parte ci sarà il tridente formato da Cossu, Longo e Ibarbo a causa dell’infortunio di Sau. Assenze pesanti da una parte e dall’altra, quindi, con Benitez costretto a rinunciare a Insigne e Mertens. Situazione che Zeman proverà a sfruttare a proprio favore con l’obiettivo di fare inciampare gli azzurri di fronte il proprio pubblico, con la speranza di rimediare una vendetta sportiva visto il suo trascorso a Fuorigrotta tutt’altro che esaltante all’inizio di questo secolo.

Gara trappola al San Paolo - Il Cagliari naviga poco sopra la zona retrocessione e proverà a bissare il clamoroso successo di San Siro contro l’Inter, mentre il Napoli dovrà rimediare ai precedenti di quest’anno nella prima gara dopo la sosta dovuta alle Nazionali. Il ko col Chievo Verona di settembre sembra un ricordo ormai lontanissimo e il 2-2 di Milano contro i nerazzurri lascia ancora l’amaro in bocca per il doppio vantaggio non sfruttato a dovere. Benitez è cauto e chiede prudenza ai suoi ragazzi per proseguire la striscia di risultati utili in campionato e scalare ulteriormente la classifica. ”Sin prisa pero sin pausa”, col Cagliari sarà vietato commettere passi falsi.

Bilancio favorevole negli ultimi anni - Il Cagliari s’era rivelato una delle bestie nere nei primi anni della gestione De Laurentiis. I sardi riportano alla memoria la prima gara in Serie A con l’attuale presidente, con Reja sconfitto a fine agosto dai rossoblù che festeggiarono grazie a Matri e Foggia. Nel 2008 andò leggermente meglio, si giocò il 23 novembre al San Paolo (così come accade oggi) e il Cagliari di Allegri riuscì a strappare il pari in extremis con la rete di Conti al 51’ della ripresa che fissò il risultato sul 2-2. Cambia campionato ma al San Paolo è ancora il pari a regnare, con i sardi capaci di imbrigliare gli azzurri di Mazzarri sullo 0-0. La situazione inizia a cambiare a partire dal 2010-11 grazie a Cavani che trascina i partenopei alla vittoria, prima del roboante 6-3 del marzo 2012: il Matador entra nella ripresa ma resta all’asciutto, a guidare il Napoli alla vittoria ci pensano gli altri due tenori, Hamsik e Lavezzi. Gara più combattuta quella dell’aprile 2013, quando Insigne all’ultimo respiro pesca il jolly dal limite avvicinando la squadra di Mazzarri – che saluterà la Campania poche settimane dopo – alla Champions League. L’ultimo precedente è storia recente, il 3-0 dello scorso maggio quando il Napoli esibì per la prima volta al San Paolo la Coppa Italia conquistata pochi giorni prima ai danni della Fiorentina. Benitez cerca dunque il bis contro i sardi al San Paolo e la prima volta contro Zeman, con l’obiettivo di restare sulla scia di Juve e Roma fino al mercato di riparazione. I rinforzi che sicuramente arriveranno a gennaio, poi, dovranno fare il resto per colmare il gap in classifica con bianconeri e giallorossi.

Questi i precedenti al San Paolo dal ritorno degli azzurri in A:

2007-08 – Napoli-Cagliari 0-2 (Matri, rig. Foggia)

2008-09 - Napoli-Cagliari 2-2 (Hamsik, Lopez, Lavezzi, Conti)

2009-10 - Napoli-Cagliari 0-0

2010-11 - Napoli-Cagliari 2-1 (Cavani, Acquafresca, Cavani)

2011-12 - Napoli-Cagliari 6-3 (Hamsik, Cannavaro, aut. Astori, Larrivey, rig. Lavezzi, Gargano, Larrivey, Maggio, Larrivey)

2012-13 - Napoli-Cagliari 3-2 (Ibarbo, aut. Astori, Cavani, Sau, Insigne)

2013-14 - Napoli-Cagliari 3-0 (Mertens, Pandev, Dzemaili)