Esterni d'attacco, laterali difensivi: il Napoli punta dritto ai suoi obiettivi, ma potrebbe non bastare

Cosa serve affinchè un orologio funzioni alla perfezione? Semplice. Ogni ingranaggio deve lavorare alla perfezione con gli altri, in una sinergia che rende il lavoro di tutti meno faticoso ed il risultato garantito. La questione può essere tranquillamente ribaltata sul calcio. Cosa serve ad una squadra per funzionare al meglio? Le stesse cose che servono ad un orologio. Tutti gli elementi devono compentrarsi ed essere funzionali alle idee del tecnico. Già, le idee di Benitez e quel modulo che tanto fa discutere. Ma tant'è, tra le poche certezze di questa stagione c'è proprio la volontà dello spagnolo di non cambiare in nessun modo il suo schieramento tattico. Quindi, inutile sprecare energie. 

Ingranaggi, elementi funzionali ed un orologio che ha bisogno di alcune riparazioni. Il mercato è alle porte ed il Napoli ha già palesato - e si è già mosso concretamente - per regalare degli innesti importanti per sopperire assenze dovute ad infortuni - Zuniga ed Insegne - o agli impegni con la nazionale di Ghoulam. Gabbiadini sarà il sostituto di Insigne, e sul talento di Manolo nulla da dire. Anzi. Per il laterale difensivo il Napoli ha puntato dritto su Strinic, esterno che il 31 dicembre andrà in scadenza di contratto con il Dnipro e sarà quindi libero di scegliersi liberamente - e soprattutto a costo zero per le società interessate - la sua nuova destinazione. I contatti sono avviati, anche se Bigon valuta anche alternative.

Il Napoli viaggia quindi spedito, avendo già risolto la questione relativa al sostituto del Magnifico ed avendo già chiare le idee per il laterale difensivo. Ma può bastare? Le indiscrezioni non sembrano dare indicazioni su movimenti finalizzati a rinforzare i reparti dove il Napoli ha maggiormente sofferto in questa stagione. Le zone centrali di difesa e centrocampo rappresentano probabilmente il vero problema di questa squadra, incapace di trovare continuità ed equilibrio. 

Il mediana c'è esposto sin da inizio anno il cartello lavori in corsi. Jorginho è una copia triste ed incupita del giocatore brillante dello scorso anno. Inler, le scelte del tecnico lo dimostrano, ha perso ormai la fiducia di Benitez e non è mai tornato ai livelli di Udine. David Lopez dopo l'avvio positivo, si è un pò perso dimostrando comunque tutti i suoi limiti. Ma non gli si poteva nemmeno chiedere di più. Di Gargano si conoscono pregi e tanti difetti da troppo tempo. Un quadro simile, nella zona più importante del campo, può garantire al Napoli di tornare ad essere la più seria pretendente al terzo posto? Gennaio non potrebbe essere l'occasione per regalare un rinforzo di qualità e spessore nel reparto? Al momento le indicazioni dicono altro. E la volontà della società parrebbe quella di non toccare il reparto. Un rischio sicuramente poco calcolato.

In difesa le cose non vanno meglio. Albiol non è mai tornato ai livelli della scorsa stagione, e l'imbarazzante prova di San Siro e solo l'ennesima puntata di un film ammirato troppe volte. Koulibaly è ragazzo dal potenziale importante, ma non è certo un androide. Utilizzato praticamente sempre, a volte ha commesso errori di scarsa lucidità frutto anche della stanchezza. Britos depistato sulle corsie, Henrique caduto in disgrazia completano il quadro dei centrali. Anche qui il Napoli sembra non voler intervenire. Anchq in questo caso, il rischio potrebbe essere davvero pagato a caro prezzo quando si tireranno le somme. Gennaio è una grande opportunità, non lo si trasformi nell'ennesimo rimpianto...