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Il Napoli è sulle spalle di Duvàn Zapata. Ora si chiuda bene il 2014TUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
venerdì 19 dicembre 2014, 18:30Rubriche
di Vincenzo Perrella
per Tuttonapoli.net

Il Napoli è sulle spalle di Duvàn Zapata. Ora si chiuda bene il 2014

Nella 16esima giornata di Serie A 2014-2015, il Napoli torna a vincere in campionato. Era dallo 0-1 di Firenze che non accadeva. In casa addirittura da Napoli-Roma del 1° novembre!

Fiorentina-Napoli 0-1, gol di Higuain: era il 9/11/2014. Da allora, solo una vittoria in Europa League contro lo Slovan Bratislava. In campionato, invece, il 3-3 col Cagliari (a Napoli), l’1-1 a Genova, il 2-2 con l’Empoli (al San Paolo) e lo 0-2 col Milan (a San Siro).  

Il dato più sorprendente che emerge da quest’ultimo mese, è il seguente: il Napoli si sta aggrappando ai gol di Duvàn Zapata. Già, proprio il vice Higuain croce e delizia di Benitez. Il colombiano ha realizzato col Parma il 4° gol in 8 partite di campionato. Ha segnato nel 3-3 interno col Palermo, a Genova nell’1-1 con la Samp (al 92’!), ha accorciato le distanze nel 2-2 contro l’Empoli (poi ha pareggiato De Guzman) ed ha aperto le marcature col Parma. Da non dimenticare il gol segnato allo Slovan in Europa League. E’ lui il motore dell’attacco azzurro, al momento. Sta surrogando le prestazioni di Higuain che, dopo la scorpacciata di gol segnati tra Verona, Atalanta, Roma, Fiorentina e Cagliari (ben 7 centri), si è affievolito di nuovo nelle ultime 4 gare di campionato (più quella di Europa League con lo Slovan). Addirittura, Callejon non vede la porta dalla partita interna con la Roma. Da allora, 6 partite di campionato (e 3 di Europa League) “coronate” da 0 gol. Mertens, poi, ha realizzato il primo gol nell’attuale campionato su rigore contro il Parma (da assommare ai 3 centri in Europa League, ultimo dei quali l’11 dicembre). Marek Hamsik, dal canto suo, si è fermato a 2 reti in campionato contro il Verona (il 26 ottobre!) ed 1 in Europa League. Se al computo totale aggiungiamo Michu che ha segnato 0 gol (in 6 presenze totali col Napoli) e poi si è infortunato, ma anche il povero Lorenzo Insigne (infortunatosi il 9 novembre a Firenze) che ha realizzato solo 1 gol in campionato, allora il quadro è più completo.        

Da evidenziare, poi, che il contributo realizzativo degli altri reparti è pressoché nullo. Dai quattro centrocampisti (inutile contare Radosevic, mai impiegato), è giunto un solo centro con Inler contro il Cagliari. Invece Gargano, Jorginho e David Lopez non hanno ancora segnato. Un caso a parte è De Guzman, ingaggiato dal Napoli come centrocampista, ma in realtà schierato più che altro tra i tre trequartisti azzurri. L’olandese ha segnato 6 gol totali (3 dei quali in campionato), ultimo in ordine di tempo il 2-2 con l’Empoli.

Dei quattro difensori centrali, Albiol, Britos, Henrique e Koulibaly, solo il francese ha trovato la porta. Gli altri (ma pure il francese stesso) hanno solo contribuito ai gol avversari!

Infine, gli esterni: tra Maggio, Zuniga, Ghoulam e Mesto, nessun gol all’attivo!

Insomma, da Firenze in poi, negli 8 gol segnati in campionato, degli attaccanti, c’è 1 gol di Higuain, 3 di Zapata, 1 di Mertens, 1 di Inler e 2 di De Guzman. In totale, sono stati realizzati 28 gol (quelli subiti 20) in campionato, in 16 gare. L’anno scorso, in 16 gare, erano già 35 centri segnati e quelli subiti 19. Se i numeri vogliono dire qualcosa, i punti alla 16esima dell’anno scorso errano 35, quest’anno sono 27. Ogni meditazione è d’obbligo.

Ed ora, alla chiusura dell’anno solare 2014, manca solo la sfida di Supercoppa italiana con la Juve. Battere i bianconeri non vorrebbe dire aver risolto problemi, ma almeno darebbe forza e coraggio per proseguire in futuro anche in campionato, in Europa League e in Coppa Italia. Pertanto, si chiuda bene il 2014: sarebbe un bel messaggio di auguri ai tifosi azzurri.