Dal campo alle strutture, la visita alla Primavera è un primo indizio sul futuro di Benitez

Uno sguardo al campo, un altro alle strutture. L’idea è quella di non lasciar nulla al caso, di scrutare fino in fondo possibilità ed opportunità circa il futuro. Rafael Benitez ha assistito ieri alla sfida della Primavera di Giampaolo Saurini contro il Palermo. Sguardo attento su ciò che accadeva sul rettangolo di gioco, fine osservatore al fianco di Riccardo Bigon col quale ha scambiato riflessioni ed opinioni sui giovani calciatori impegnati a Sant’Antimo.

Movimenti, qualità, caratteristiche, margini di crescita. Incurante della sconfitta, o dell’espulsione rimediata da uno dei giovani più interessanti come Mario Prezioso, Rafa Benitez ha preferito studiare attentamente ogni azzurrino, consapevole del fatto che una buona fetta di crescita della società passerà da quella del settore giovanile. Un’altra, come ha più volte ribadito in conferenza stampa, dipenderà dall’ampliamento delle strutture che la dirigenza metterà a disposizione della prima squadra e del vivaio. Ecco perché Benitez ha visitato con notevole interesse il Centro Sportivo del Gruppo Cesaro, una struttura all’avanguardia a cui il Napoli sta pensando (clicca qui per la nostra esclusiva). Un pomeriggio da turista, tra campo e strutture, per dar coerenza alle sue parole. “Il mio futuro dipenderà da vari fattori”. Due di questi, ieri, sono stati valutati attentamente.