Cronache di Napoli - Rischio Napoli-Roma in Europa League, bisogna risolvere la questione sicurezza

Azzurri agli ottavi di Europa League. E si sapeva dopo la vittoria nell’andata dei 16esimi contro il Trabzonspor per 4-0. Ieri il Napoli ha completato l’opera vincendo al San Paolo 1-0. A fare compagnia ai partenopei negli ottavi anche le altre italiane in gara. Ce l’hanno fatta pure Roma, Torino, Fiorentina e Inter. Oggi alle 13 a Nyon (diretta tv su Eurosport) il sorteggio degli ottavi di finale. Pericolo derby, ma soprattutto pericolo Napoli-Roma. Nel caso oggi Jersey Dudek, l’ex portiere che regalò la Champions League a Benitez dieci anni fa allo stadio Atarurk dopo il 3-3 e i rigori col Milan, estraesse le palline in modo da comporre l’accoppiamento tra gli azzurri e i giallorossi, allora ci sarebbe una bella gatta da pelare per quanto riguarda la salvaguardia dell’ordine pubblico. Ovviamente sono a disposizione otto accoppiamenti, con 16 squadre ancora in lizza. Però il rischio che esca fuori l’ottavo di finale con Napoli e Roma l’una di fronte all’altra c’è. E nel caso si verificasse il sorteggio con azzurri e giallorossi che si devono affrontare il 12 marzo nella gara d’andata e il 19 marzo nel match di ritorno, gli organi preposti devono risolvere a dovere la questione, anche perché nella storia la Uefa è restia nel vietare le trasferte ai tifosi. Non l’ha fatto nemmeno quando i supporter del Galatasaray dovevano andare a Leeds per disputare il ritorno della semifinale di Coppa Uefa, dopo che all’andata erano stati uccisi due tifosi inglesi. Nel caso il sorteggio proponesse Napoli-Roma, si potrebbe verificare un paradosso, con i biglietti del settore ospiti dello stadio Olimpico che non possono essere venduti in Campania (ma nel Lazio sì a chi è in possesso della Tessera del Tifoso) per l’andata delle semifinali di Coppa Italia tra la Lazio e i partenopei in programma mercoledì, mentre per la gara di Europa League la Uefa prevede vendita libera. Nel caso venissero sorteggiati gli ottavi di finale tra Napoli e Roma (la prima squadra estratta gioca l’andata in casa), bisognerebbe studiare bene la situazione dopo la morte di Ciro Esposito, tifoso azzurro ferito a colpi di pistola il 3 maggio scorso in occasione della finale di Coppa Italia a Roma tra Napoli e Fiorentina e morto nella Capitale dopo un’agonia durata sino al 25 giugno. Per quanto riguarda la partita di ieri, ottimo ‘allenamento’ dei partenopei che hanno salutato il ritorno al gol di De Guzman e il rientro tra i pali di Rafael, attento nell’unica occasione in cui è stato chiamato in causa.