Le voci della sosta: da Higuain a Callejon, passando per gli eredi di Benitez. Ma la priorità è un'altra...

Durante la sosta per gli appuntamenti delle Nazionali, si sa, molto spesso circolano voci ed indiscrezioni di ogni tipo. Bisogna pur parlare di qualcosa quando il campionato si ferma e l’interesse per i match dell’Italia, in fondo, latita. Questo weekend non è stato da meno: si è passato dall’affitto disdetto di Callejon, ai dubbi di Higuain ed ai contatti vari di De Laurentiis per il presunto erede di Benitez che, a sua volta, sarebbe in contatto con svariati club.

La verità, invece, è un’altra: in questo momento, in casa Napoli, il futuro non è l’argomento all’ordine del giorno. Con all’orizzonte le sfide decisive di aprile, i calciatori partenopei non hanno voglia nè intenzione di pensare alla loro futura (ed eventuale) destinazione, soprattutto considerando un fattore fondamentale: la scelta di Benitez non è stata ancora presa.

Il tecnico non ha sciolto le riserve ed oggi resta immerso nella sua avventura partenopea, rimandando ogni discorso a quando si terminerà il primo terribile ciclo di aprile con le sfide a Roma, Lazio, Fiorentina e Wolfsburg. Dalla sua scelta, ovviamente, dipenderà il futuro di tanti azzurri, che a loro volta non possono immaginare scenari diversi da quello partenopeo senza conoscere il futuro del progetto del club. Inutile, quindi, continuare a pensare ad un mercato che in questo momento, almeno a Napoli, è in una fase di stasi: il campo è la priorità. E, guadando il calendario e gli obiettivi in ballo, non è difficile comprenderne il motivo.