C’è un po’ d’azzurro anche a Crotone: Maiello e Dezi crescono, ma il Napoli rischia di perderli entrambi

A sei giornate dal termine del campionato, il Crotone di Massimo Drago – fermo a quota 41 punti – è ancora in piena lotta per rimanere in Serie B. Nei rossoblù giocano, e talvolta stupiscono, due (in realtà tre) calciatori legati ai colori azzurri. Si tratta di Raffaele Maiello e Jacopo Dezi (oltre a Camillo Ciano, altro ex Napoli).

Il primo, classe ’91, ha già esordito in Serie A con Walter Mazzarri nel maggio del 2010, subentrando a Luca Cigarini in un Napoli-Samp conclusosi sull’1 a 0. Centrocampista centrale, all’occorrenza trequartista, Maiello ha racimolato in questa stagione 32 presenze e 2 gol. Un anno da protagonista, come tanti in serie cadetta. Ma il Napoli, nonostante ciò, non ha mai realmente creduto nelle sue qualità. Ecco perché in estate il Crotone – che in passato ha agevolato l’esplosione di talenti quali Florenzi, Bernardeschi e Cataldi – potrà riscattarlo per intero dal club azzurro per poco meno di 100mila euro.

Jacop Dezi, classe ’92, è stato prelevato dal Giulianova nell’estate del 2010. Dopo due stagioni in Primavera viene ceduto in prestito al Barletta ed ora, con la formula della comproprietà, a Crotone. A pochi mesi dal termine della stagione, il Napoli non ha ancora affrontato con il club rossoblù la questione riscatto. Il futuro di Dezi – 27 presenze quest’anno – è ancora in bilico. Il rischio è perderlo, magari alle buste, per una cifra irrisoria (come capitato con Izzo). Difficile comprendere i motivi di tale scelta: Dezi, in passato accostato a Marchisio per caratteristiche tecniche e posizione in campo, è nel giro dell’Under 21 e a giugno ha buone chance di essere convocato per l’Europeo.