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tmw / napoli / Le Interviste
Pià a TN: "Non mi aspettavo lo sfogo di ADL, serve chiarimento. Kessiè è pronto per Sarri"
giovedì 23 febbraio 2017, 22:40Le Interviste
di Redazione Tutto Napoli.net
per Tuttonapoli.net

Pià a TN: "Non mi aspettavo lo sfogo di ADL, serve chiarimento. Kessiè è pronto per Sarri"

Parole e musica di Inácio Piá

“Non mi aspettavo le parole di Aurelio De Laurentiis dopo il ko di Madrid, l'uscita del presidente è stata infelice. Anche se lo conosciamo, sappiamo che si tratta di una persona un po' calda nel senso che vive tanto la partita. Ha sbagliato, poteva prendere Sarri da parte ed esporre i suoi pensieri. Ma è anche vero che ha dato tanto al Napoli in questi anni, bisogna chiudere un occhio e andare avanti”. Parole e musica di Inácio Piá (35), ex attaccante di Napoli e Atalanta e attuale calciatore del Darfo Boario in Serie D. Intercettato da TMW Radio, in occasione della trasmissione A Tutto Napoli, organizzata in collaborazione di Tuttonapoli.net, ha parlato in vista della sfida di sabato tra i partenopei e i bergamaschi.

De Laurentiis è negli Stati Uniti per i suoi impegni cinematografici, in questo momento per Sarri e per la squadra è un vantaggio non vivere a stretto contatto col presidente? “Credo che la situazione sia particolare, spero e credo che ci sia stato un chiarimento. Magari, se non di persona, via telefono. Ma il Napoli ora deve pensare al campo, Sarri alla squadra. Cosa vogliamo dire al mister oppure ai ragazzi? Il Napoli è sempre tra le prime squadre, è in Champions contro i campioni del mondo in carica. Bisogna lavorare e terminare la stagione nel migliore dei modi”.

Tu sei stato al Napoli con Reja, che stava per arrivare alle mani col presidente. Come si vive una situazione simile nello spogliatoio? “Il presidente ha il suo modo di fare, come tutti i patron del resto. Bisogna accettarlo, un tecnico quando accetta Napoli deve mettere in preventivo che ci siano imprevisti o situazioni del genere. L'uscita del presidente è stata infelice, ma bisogna guardare avanti”.

Tornando alla stretta attualità, come vedi la gara tra Napoli e Atalanta? “Sarà una partita difficile, io vivo a Bergamo e sento l'entusiasmo intorno alla squadra. La Dea ha tanti ragazzi e gioca sulle ali dell'entusiasmo, Gasperini ha trovato l'assetto giusto. In questo momento, sfidare l'Atalanta non è semplice per nessuno. Ma il Napoli sta benissimo, lo dicono i numeri. Per questo dico che assisteremo a una bella partita”.

Tra le file dell'Atalanta, chi reputi pronto per il Napoli? “Kessié è un calciatore già pronto per una squadra come il Napoli, che resta una piazza esigente e molto diversa da quella di Bergamo. L'Atalanta è basata sulla programmazione, c'è più tempo per un giovane, mentre a Napoli non si aspetta nessuno e si vuole lottare subito per il vertice”.

Dopodomani dovrebbero giovare ancora Mertens, Insigne e Callejon. “Io farei giocare Mertens tutta la vita, Pavoletti è arrivato a gennaio e ancora non si è completamente calato nella realtà partenopea. Milik ha bisogno di tempo per recuperare al massimo. In questo momento, visto il suo rendimento, farei giocare Mertens”.

Qual è il tuo pronostico per la partita di sabato? “Difficile dirlo (ride, ndr). Per me è difficile, sono stato bene in entrambe le piazze e le porto nel cuore. Napoli vincente sabato e l'Atalanta in Europa League? Va benissimo (ride, ndr)”.

Tu, invece, continui a calcare i campi da gioco. “Il Darfo Boario è una squadra di giovani, ci stiamo divertendo e continueremo a farlo fino a fine stagione. In estate vedremo”.