Allegri: "Piedi per terra, non abbiamo vinto nulla. Il Napoli può arrivare a 90 punti, la Roma a 95..."

Dopo la vittoria contro l'Empoli, Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di Premium Sport:

Il sesto titolo sembra più vicino?
"No assolutamente, la Roma ha potenzialmente ha sette punti in meno, mancano tante gare, il Napoli può arrivare a 90 punti e la Roma a 95, bisogna conquistare tante vittorie, non era semplice giocare questa gara contro l'Empoli, non abbiamo sbloccato la gara nel primo tempo poi nella ripresa è andata bene sono contento di questa vittoria, non era facile".

La tabella di marcia come va?
"Al momento non abbiamo vinto ancora niente, piedi per terra, dobbiamo continuare a lavorare, un passo alla volta, siamo stati bravi a vincere col Porto, poi stasera e ora pensiamo a martedì".

I cori dei tifosi per Bonucci?
"Lo fanno sempre, è rientrato, ha fatto una buona gara e sono molto contento. Caso chiuso? Ormai".

Sulle condizioni di Marchisio?
"E' un percorso di uno che rientra dal crociato rotto, ci vuole un anno per tornare ad essere quello vero, Marchisio sta crescendo, è normale che deve crescere per tornare al massimo".

Perché non ha dato fiducia a Pjaca?
"Ci ho pensato, però è un ragazzo che a gara in corso mi dà più di Cuadrado, è giovane, va lasciato crescere, ho preferito portarlo in panchina, quando è entrato, ha avuto un buon atteggiamento, sono contento, come di tutti. Anche Benatia è rimasto in panchina, con questo modulo non posso metterli tutti, ma mi permette di ruotarli con tante gare".

Su Inter-Roma?
"La guarderò sicuramente, è una gara tra due squadre forti, tra l'altro dobbiamo affrontare in trasferta ancora la Roma ed è un modo per osservare gli avversari. Anche un pareggio andrebbe bene, certamente non tiferò Roma ma l'importante è aver vinto noi".

Napoli distante?
"C'è anche la Roma, dobbiamo pensare solo a noi stessi, dobbiamo fare ancora tante vittorie per vincere lo scudetto. Un passetto alla volta".