Christian Abbiati, l'ultima bandiera rossonera. Oramai ammainata
Dopo 22 anni di onorata carriera, per lunghi tratti rossonera, Christian Abbiati ha detto basta. Basta col calcio giocato, il momento di appendere gli scarpini al chiodo, e i guanti soprattutto, è arrivato. Numero uno in grado di dare grande sicurezza alle proprie squadre, gli inizi nel calcio che conta risalgono al '94 con la maglia del Monza. La chiamata del Milan è del '98, mentre l'esordio nel massimo campionato è datato gennaio '99 al posto dell'espulso Sebastiano Rossi. Praticamente da quel momento, Abbiati è diventato il titolare della porta rossonera. Nel 2005, dopo l'avvento di Dida, fu ceduto al Genoa ma la retrocessione in Serie C del club ligure fece saltare tutto. Dopo pochi giorni, però, Abbiati dovette disfare di nuovo le valigie per trasferirsi alla Juve.
Il brasiliano Kaka, infatti, durante il Trofeo Berlusconi aveva provocato un grave infortunio a Gigi Buffon e il Milan per 'sdebitarsi' lasciò il portiere in prestito gratuito. Poi, nei due anni successivi, altri prestiti a Torino e Atletico Madrid. Da quel giorno, era il 2008, solo ed esclusivamente Milan, fino all'estate del 2016. In carriera Abbiati ha vinto tanto: 3 Campionati italiani, una Coppa Italia, 2 Supercoppe italiane, una Champions League e una Supercoppa UEFA. Tutti i trofei sono stati alzati al cielo con la maglia rossonera. Oggi Abbiati compie 39 anni.
Sono nati oggi anche Marco Fortin, Vincenzo Sicignano, Robbie Keane e Antonio Mirante.