Juan Esnaider, meteora bianconera che non doveva far rimpiangere Del Piero

"Voglio vincere la Champions con la Juve". Si presentò così ai tifosi bianconeri Juan Esnaider, colpo di mercato bianconero arrivato nel gennaio del '99 per sostituire l'infortunato Alex Del Piero. Attaccante bravo di testa con un buon passato fra Real Madrid, Atletico e Espanyol, per il suo cartellino Luciano Moggi pagò una cifra importante, vicina ai 12 miliardi di lire. Il campo però fu crudele con questo bomber d'altri tempi, visto che nelle 16 presenze in campionato non riuscì a segnare neanche un gol, mentre scrisse il proprio nome sui tabellini di una sfida di Coppa Italia e una di Coppa Uefa. Un po' poco, oggettivamente, per uno che non doveva far rimpiangere Pinturicchio. A fine stagione, senza rimpianto alcuno, decise di tornare in Spagna, al Real Saragozza.

Da quel momento, una serie di viaggi che lo porteranno al Porto, al River Plate, all'Ajaccio, al Real Murcia e infine al Newell's Old Boys. Una carriera non certo esaltante, condita comunque da buone stagioni nella Liga soprattutto col Saragozza e con l'Atletico Madrid. In carriera Esnaider ha vinto tre Coppe di Spagna, una Supercoppa di Spagna, una Supercoppa di Portogallo, una Coppa delle Coppe e una Coppa Intertoto. Oggi Esnaider compie 43 anni.
Sono nati oggi anche Bruno Beatrice, Davide Nicola, Sebastian De Maio, Danny Drinkwater e Silvan Widmer.