Julian Alvarez, poteva scegliere Fiorentina o Atalanta. Ma il City lo ha reso un top

Nella vita ci sono le porte girevoli e, qualche volta, vanno prese per il verso più semplice. È la storia di Julian Alvarez, attaccante argentino del Manchester City che, di fatto, ha quasi concluso il gioco a soli tre anni dalla sua totale esplosione. Perché probabilmente le scelte professionali pesano, anche quando non sembrano quelle più giuste. O quelle più semplici, ecco: il 31 gennaio del 2022 il City acquista Alvarez, lasciandolo per sei mesi in prestito al River Plate, nonostante i circa 20 milioni di euro spesi.

Poteva esserci scelta più semplice? Forse sì. Perché Fiorentina e Atalanta avevano già preparato le offerte per portarlo in Italia, con molto più spazio rispetto a quello con il City. Non c'era ancora Haaland, anche se aleggiava, ma c'era Gabriel Jesus e non solo. Alvarez invece è arrivato in Premier League forte della vittoria della Copa America e della Finalissima, pur non da protagonista, diventando sin da subito un elemento importante (e in pochi lo avrebbero detto, a 22 anni e alla prima esperienza in Europa) per la squadra di Guardiola. Da centravanti a seconda punta con la stessa naturalezza e nonchalance, entrando anche da riserva al Mondiale e non uscendo più dalle prime scelte. Un craque assoluto.

River Plate: 1 Copa Argentina, 1 Supercopa Argentina, 1 Campionato Argentino, 1 Trofeo de Campeones de la Liga Profesional, 1 Libertadores, 1 Recopa Sudamericana. Manchester City: 1 Premier League, 1 Fa Cup, 1 UEFA Champions League, 1 Supercoppa UEFA, 1 Coppa del Mondo per Club. Argentina: 1 Copa America, 1 Finalissima (contro l'Italia), 1 Mondiale in Qatar. Oggi Julian Alvarez compie 24 anni.