Ronaldinho, Pallone d'Oro che ha dato il via ai successi del Barcellona
Al Barcellona, per molti, ha incarnato la perfezione del calcio. Movenze da ballerino, colpi di classe mai visti, elastici, rovesciate e giocate che solo i benedetti dalla luce del dio pallone possono permettersi. Ronaldinho, nel suo quinquennio al Camp Nou ha incantato il mondo e probabilmente dato il via a quella filosofia del tiki taka che tanti successi sta raccogliendo in epoca moderna. Nato calcisticamente nel Gremio, fu il PSG il club che riuscì a portarlo in Europa. Dopo due anni, però, gli scout del Barça notarono qualcosa di diverso in questo brasiliano con la faccia da cartone animato. In Catalunya Ronaldinho rimase 5 anni, tempo più che sufficiente per vincere tutto il possibile, a livello individuale e di squadra. Poi il triennio al Milan per volere espresso del presidente Berlusconi, folgorato dalla classe del brasiliano dai precedenti incontri fra le due squadra.
Con la chiusura dell'esperienza rossonera probabilmente possiamo segnare la fine della carriera da calciatore di primo livello. Dopo il Milan sono arrivati il Flamengo, l'Atletico Mineiro, il Queretaro e la Fluminense. In carriera, Ronaldinho ha vinto tantissimo: un campionato Gaucho, una Copa Sul, due campionati spagnoli, due Supercoppa di Spagna, un Campionato carioca, un Campionato Mineiro, una Champions League, una Libertadores, una Recopa Sudamericana, una Copa America, un Mondiale e una Confederations Cup. Senza dimenticare, ovviamente, il Pallone d'Oro del 2005. Oggi Ronaldinho compie 36 anni.
Sono nati oggi anche Lothar Matthaus, Ronald Koeman, Jordi Alba e Antoine Griezmann.