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Theo Walcott, dal Mondiale senza presenze in Premier ai troppi infortuni

Theo Walcott, dal Mondiale senza presenze in Premier ai troppi infortuniTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 18 dicembre 2016, 05:002016
di Lorenzo Di Benedetto

Una carriera iniziate prestissimo ma falcidiata dai tantissimi infortuni. La parentesi, ancora chiaramente da chiudere, di Theo Walcott con il calcio potrebbe essere riassunta in questa semplice frase, con la speranza, sia dello stesso giocatore, che di tutto l'Arsenal, che il suo calvario sia stato chiuso definitivamente, per far sì che l'esterno inglese possa una volta per tutte essere protagonista nei Gunners. Nato calcisticamente nel Newbury, la prima squadra a credere nelle sue qualità fu lo Swindon Town, che nel 2000 lo acquistò, salvo poi cederlo subito al Southampton, dov'è rimasto per sei anni. Prima di fare il suo esordio in Premier League però, e questa è una vera e propria anomalia per il mondo del pallone, riuscì a indossare la maglia della sua Nazionale, e tuttora è il giocatore più giovane ad aver esordito con la maglia dei Tre Leoni, il 30 maggio 2006 a 17 anni e 75 giorni. Sven Goran Eriksson decise di portarlo anche ai Mondiali del 2006, senza però mai utilizzarlo. Dallo stesso anno veste la maglia dell'Arsenal e fino a questo momento ha totalizzato 357 presenze e 95 gol. Con l'Inghilterra è invece sceso in campo 42 volte mettendo a segno 8 gol. Oggi Walcott compie 27 anni.

Sono nati oggi anche Gianluca Pagliuca, Ilario Castagner, Santiago Canizares e Guerino Gottardi.