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tmw / nazionali / Under 21
Antognoni: "Voglio trasmettere agli Azzurrini esperienza, voglia di fare e buoni consigli"
lunedì 10 agosto 2015, 15:25Under 21
di Alessandro Paoli
per Tuttonazionali.com
fonte Rai Sport

Antognoni: "Voglio trasmettere agli Azzurrini esperienza, voglia di fare e buoni consigli"

Giancarlo Antognoni, capo delegazione dell'Italia Under 21, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Rai Sport e dei cronisti presenti dal raduno degli Azzurrini del CT Luigi Di Biagio presso il Mancini Park Hotel di Roma (RM):

"Nel ruolo di capo delegazione farò quello che ho sempre fatto ultimamente - esordisce il dirigente azzurro -. A livello giovanile mi si prospetta questa cosa importante visto che l'Under 21, a livello nazionale, è la seconda squadra per importanza dopo la Nazionale A. Spero di dare il mio contributo quanto ad esperienza e voglia di fare oltre a poter fornire qualche consiglio a questi giovani".

Su quali consigli intenda dare agli Azzurrini: "Di comportarsi bene in campo, lì ci penserà il mister (ride, ndr), ma soprattutto fuori dal campo che, alla fine, oggi credo sia la cosa più importante. Il fatto di comportarsi bene, rispettare il proprio ruolo, rispettare la gente, le persone, gli avversari e tutte queste cose che, a volte, vengono lasciate un po' lasciate stare. Per la mia esperienza, basata su quarant'anni di calcio, credo che sia questi gli insegnamenti migliori perché poi, come calciatori, non si discutono dato che sono i migliori a livello nazionale. Hanno bisogno di consigli più che sul campo fuori dal campo".

Sul fatto che i giovani calciatori italiani trovino poco spazio in Prima Squadra: "Sì, putroppo c'è questo problemino che molti ragazzi hanno meno possibilità di giocare. Credo che il fatto di poter giocare sia fondamentale sia per loro sia per le nazionali perché poi, alla fine, se non giocano gli italiani avremo qualche difficoltà".

Su Federico Bernardeschi che recententemente ha ereditato la numero 10 dell'ACF Fiorentina: "Innanzitutto gli faccio i complimenti per quel numero 10 che, a Firenze, l'hanno indossato personaggi importanti iniziando da De Sisti, poi io, poi Baggio (Roberto, ndr), poi Rui Costa. Credo che sia una maglia importante; il giocatore è bravo è credo che possa far bene non solo nella Fiorentina ma anche nella Nazionale".