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Antognoni: "Verde, Bernardeschi e Mandragora hanno qualcosa in più tecnicamente"
mercoledì 12 agosto 2015, 22:00Under 21
di Alessandro Paoli
per Tuttonazionali.com
fonte Rai Sport 1

Antognoni: "Verde, Bernardeschi e Mandragora hanno qualcosa in più tecnicamente"

Giancarlo Antognoni, capo delegazione dell'Italia Under 21, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Rai Sport durante l'intervallo dell'amichevole internazionale tra Italia ed Ungheria in svolgimento a Telki (Ungheria):

"Faccio quello che ho fatto nelle giovanili ancora più giovani - afferma il dirigente azzurro -, ovviamente questa è una nazionale che è a ridosso della Nazionale A quindi è un impegno diverso, più importante. Mi auguro che vada tutto bene. Insomma, l'inizio è stato abbastanza positivo almeno il primo tempo".

Nazionale sperimentale. Come ha visto i ragazzi?
"Bene! Nonostante il caldo torrido che c'è questa sera, un po' incredibile come clima, però ho visto una squadra abbastanza tonica. È la prima partita, praticamente, che fanno tra di loro, quindi non si poteva pretendere di più. Gli ungheresi forse, in questo momento, sono un po' più avanti di preparazione".

Il loro campionato è già iniziato.
"Il loro campionato è già iniziato mentre noi siamo un po' indietro sotto l'aspetto fisico però si notati i nostri giocatori tecnici che si sono messi un po' in evidenza".

L'importante è che giochino nelle loro squadre per poter poi essere in forma per la Nazionale?
"Alla base c'è questo: il fatto di poter giocare e di potersi mettere in condizione. Però credo che, piano piano, tutti quelli che fanno parte della Nazionale Under 21 avranno la possibilità di esprimersi a livelli ottimali. Lo abbiamo visto anche nella fase di Coppa Italia, c'è stata una partita solo e ancora non si può pretendere il massimo però si vede già una squadra abbastanza tonica".

Su chi punterebbe in ottica Nazionale maggiore?
"Bah... Sono giovani molto interessanti. Chiaramente l'occhio cade sempre su quelli, forse, tecnicamente un po' più dotati: vedi Verde, Bernardeschi, Mandragora. Questi sono effettivamente i giocatori che danno nell'occhio un po' più degli altri però, chiaramente, anche gli altri si stanno dando da fare nel modo migliore. L'importante è che giochino, come dicevano giustamente prima, altrimenti non riusciranno mai ad arrivare ad una condizione ottimale".

Un giudizio su Bernardeschi: numero 10 azzurro e numero 10 della Fiorentina.
"È un ragazzo interessante con caratteristiche importanti: bravo tecnicamente, veloce, fa gol. Appena ha avuto l'occasione non l'ha sfruttata ma è un giocatore sul quale si può fare affidamente. Chiaramente, poi, i numeri 10 sono sempre guardati con un occhio un po' particolare però credo che lui abbia la possibilità di esprimersi a livelli ottimali".