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PAGELLE MACEDONIA-ITALIA 2-3 - Immobile decisivo. Impreciso Verratti
lunedì 10 ottobre 2016, 00:05Nazionale A
di Francesco Tringali
per Tuttonazionali.com

PAGELLE MACEDONIA-ITALIA 2-3 - Immobile decisivo. Impreciso Verratti

BUFFON, voto 5,5 - Forse le scorie dell’erroraccio contro la Spagna lo hanno condizionato. Sui due gol della Macedonia la sensazione è che potesse fare di più, anzi, da uno come lui, è lecito aspettarselo. Salva l’Italia dal baratro con un colpo di reni che fa rivedere il vero "Gigi". È quello che serve a Ventura.

BARZAGLI, voto 5,5 - Un passo indietro insieme a tutta la difesa rispetto all’ultima monumentale prestazione con la Spagna. Pandev e Nestorovski sembrano Iniesta e Diego Costa. Tutto troppo facile, stavolta la sufficienza non arriva.

BONUCCI, voto 5,5 - Nestorovski lo sorprende sul gol del pareggio, gli basta spostarsi il pallone sul destro per eludere il centrale juventino. Che è sempre poco lucido e non riesce quasi mai a leggere le intenzioni degli attaccanti avversari.

ROMAGNOLI, voto 5,5 - È giovane, se la difesa non ingrana, il buon Alessio fa fatica a prendere le redini della retroguardia. Alioski spesso è imprendibile, Pandev il solito cliente scomodo. Un passo indietro come per tanti suoi compagni.

CANDREVA, voto 6 - Poco incisivo, ma nel bottino di stasera ha due assist decisivi. Immobile sa leggere ogni sua intenzione e gli ultimi due cross dell’esterno interista finiscono entrambi in rete. È sempre una spina nel fianco, ma in fase di spinta punge poco.

VERRATTI, voto 5 - Non è al top, e si vede. Una gara da dimenticare per il folletto pescarese, in confusione a metà campo e tanti tanti errori. Come quel passaggio all’indietro a mettere in movimento Nestorovski per il gol del pari avversario. Serve un altro Verratti.

BERNARDESCHI, voto 5 - Al festival dell’imprecisione c’è spazio anche per il mancino della Fiorentina. Da una sua imprecisione parte l’azione del vantaggio macedone. Ventura lo richiama immediatamente in panchina per riprendere la gara. E dire che nel primo tempo non era affatto dispiaciuto (dal 64' Sansone, voto 6 - Ha voglia ed entusiasmo. L’esperienza col Villareal gli ha regalato la Nazionale, lui vuole tenersela stretta. Difficile fare peggio di Bernardeschi stasera, le sgroppate sulla fascia sono il suo cavallo di battaglia. La sua freschezza è utilissima all’Italia).

BONAVENTURA, voto 5,5 - Con la Spagna è entrato a freddo e s’è preso la scena per una prestazione super. Stasera in mezzo al campo sembra spaesato e inconcludente. Non riesce a prendersi la superiorità lì in mezzo (dal 64' Parolo, voto 6,5 - Dà vivacità e centimetri. Sui suoi soliti inserimenti trova anche il gol decisivo, salvo poi vederselo annullare per un fuorigioco inesistente. Peccato per l’ammonizione che gli farà saltare il prossimo match).

DE SCIGLIO, voto 5,5 - Stasera lo si vede più in fase offensiva, tentando spesso di dare superiorità agli attacchi azzurri. Così facendo però contribuisce a prestare il fianco al gioco macedone, improntato proprio sul contropiede. Ci vuole più equilibrio.

BELOTTI, voto 6,5 - La freschezza mostrata nelle ultime uscite la ribadisce in parte. È puntuale nel piattone che vale il vantaggio dei suoi, poi però è poco presente quando deve dare una mano alla squadra. In coppia con Immobile sembra esprimersi bene, è questa la coppia del futuro? (dall’83' Éder, sv).

IMMOBILE, voto 7 - É in forma perfetta, e non smette di dimostrarlo. Corre, lotta e segna. Sembra instancabile e stasera è decisivo. Prima riprende la partita dai capelli con una zampata da vero attaccante, poi dà la zuccata vincente al match.

VENTURA, voto 5 - La sua Italia non gira. Va da subito in difficoltà contro la voglia di stupire di un’ottima Macedonia. Il centrocampo inizialmente disegnato non sembra reggere, nel secondo tempo poi finisce per diventare una squadra irriconoscibile. La strada per la migliore Italia è ancora lunga.

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