Di Biagio: "Contento della prestazione con la Lupa Roma, i ragazzi hanno la giusta mentalità"

Nel post amichevole con la Lupa Roma, gara vinta 6-1 grazie alla tripletta di Belotti e alle marcature di Longo, Bonazzoli e Trotta, il CT dell'Under 21 ha così commentato il test: “La Lupa Roma è una squadra che sta facendo un buon campionato in Lega Pro e noi abbiamo interpretato la gara molto bene a livello di ritmo, di mentalità e di voglia. Sono contento, ho avuto delle indicazioni positive. Mi interessa sottolineare la mole di gioco che abbiamo costruito in fase offensiva, anche se poi alla prima occasione abbiamo subito gol. Vuol dire che dobbiamo lavorare, c'è sempre da migliorare, è inevitabile, però la squadra continua a crescere e di questo sono molto contento". Contro la formazione capitolina il selezionatore ha provato nel primo tempo un 4-4-2 assai offensivo, con Berardi e Dezi esterni a supporto di Longo e Belotti, intercambiando la cerniera di centrocampo composta da Viviani-Baselli con Crisetig-Sturaro nel corso della ripresa. Così Di Biagio sull'eventualità di provare un centrocampo a tre nei prossimi impegni. "Credo che si possano provare diverse soluzioni, come quella del centrocampo a tre. Per ora non abbiamo tempo per mettere in pratica determinati concetti e quindi continuo a insistere sui soliti interpreti".

Tra le novità, invece, la prima apparizione dell'interista Federico Bonazzoli, attaccante classe 1997. "Federico è giovane, conosciamo il suo valore. Sottoporta difficilmente sbaglia e oggi ha avuto anche un paio di occasioni da gol. Volevo vederlo da vicino e oltre alla buona prestazione nei minuti giocati oggi, si è comportato molto bene in allenamento". L'ultimo punto toccato dal CT è l'impegno di lunedì con la Danimarca. La Nazionale Under 21 torna a Matera dopo 19 anni (nel novembre '95 gli Azzurrini si imposero 2-1 sull'Ucraina in una gara di qualificazione all'Europeo). "Sarà una partita diversa da quella di oggi, ma è importante la mentalità che hanno i ragazzi di voler fare la partita indipendentemente dall'avversario che si va ad affrontare. Questo la dice lunga sulla loro crescita".