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L'ex D'ANGELO a TN: "I tifosi nocerini saranno sempre presenti"TUTTO mercato WEB
© foto di Dario Fico/TuttoNocerina.com
domenica 14 settembre 2014, 21:00Interviste Esclusive
di Orlando Savarese
per Tuttonocerina.com

L'ex D'ANGELO a TN: "I tifosi nocerini saranno sempre presenti"

82 presenze in 5 stagioni, è questo il biglietto da visita del difensore Salvatore D'Angelo, che ha offerto spesso prestazioni positive con la maglia rossonera della Nocerina condividendo momenti positivi e anche momenti non positivi. Oggi è l'allenatore in seconda di un altro ex molosso, Salvatore Marra. D'Angelo si fida di Criscuolo, non a caso la Nocerina al debutto in campionato ha vinto. Intervenuto a TuttoNocerina.com, l'ex difensore della Nocerina parte dalla sua esperienza in maglia molossa.

“Ho iniziato la carriera da calciatore praticamente con la Nocerina, perché io arrivavo dal settore giovanile del Napoli, poi ero stato a Castel di Sangro e in seguito nella Nocerina. Ma tra i ricordi che potrei conservare ci sono le partite contro la Juve in Coppa Italia, la finale di play-off giocata con la Ternana, ma ci sono state anche delle vicende negative, perché ebbi un lungo infortunio, e c'ero anche nella partita di Castel di Sangro: fu espulso in quella partita un nostro giocatore e poi successe un parapiglia tra le opposte tifoserie, perdemmo a tavolino e non riuscimmo a raggiungere i play-off. Poi però dopo l'esperienza alla Nocerina ho giocato anche in altre piazze come nella Reggiana”.

Poi però ha deciso di fare l'allenatore nello staff di Salvatore Marra, che giocò insieme a lei proprio a Nocera.

“Sì, abbiamo creato questo staff, perché abbiamo lavorato insieme ad Avellino dove facemmo un buon campionato, e anche con l'Arzanese abbiamo un grandissimo girone di ritorno: forse solo il Messina ha fatto più punti di noi nella seconda parte del campionato di Seconda Divisione, ci siamo classificati dodicesimi e purtroppo siamo retrocessi con due pareggi contro il Tuttocuoio. È stato un peccato, perché in Prima Divisione con due pareggi è successo che si sono giocati i supplementari, mentre in Seconda Divisione valeva ancora la regola del miglior piazzamento, che ci ha penalizzati per un punto. È un campionato che non si ripeterà mai più”.

Dopo le stagioni ad alto livello la Nocerina è riprecipitata in Eccellenza.

“Sì, indubbiamente è stato un peccato. È accaduto tutto per i fatti di Salerno e mi dispiace che la squadra sia stata esclusa dai campionati professionisti. Mi auguro comunque che Nocera calcistica sappia risalire”.

Ma lei cosa ha pensato dopo aver visto tutte quelle sostituzioni bruciate dopo un minuto?

“La prima cosa che ho pensato è che c'era qualcosa che non andava, però nel calcio è normale che magari ci possono essere degli infortuni quando non si fa un bel riscaldamento. Però non entro nel merito delle valutazioni: abbiamo saputo tutto dai giornali, però mi auguro che mister Fontana e il suo secondo riescano a ottenere la riduzione della squalifica. Non dico che la carriera sia bruciata, ma è una bella mazzata, ma mi auguro che le cose possano essere riviste”.

Il campionato d'Eccellenza com'è?

“Non lo conosco proprio benissimo, ma per alcuni mesi l'ho fatto come componente dello staff del Vico Equense. Per quello che ho visto sarà un campionato difficile, ma con un minimo di organizzazione il club potrebbe riuscire a interpretarlo bene. Io auguro alla Nocerina di tornare al più presto nel calcio che conta, e i tifosi penso che saranno sempre presenti”.

Ancora una curiosità, sappiamo che mister Marra, quindi anche lei, avete avuto delle richieste da alcune società, eppure siete ancora a spasso: aspettate ancora la chiamata giusta oppure siete pronti per subentrare in caso di necessità?

“Richieste ne abbiamo avute, dalla Real Vicenza, dalla Casertana, e anche dal Gelbison e dalla Cavese. Comunque, avendo sposato un progetto che avrebbe dovuto essere con l'Arzanese (in caso di ripescaggio o di non ripescaggio) e saremmo rimasti lì. Poi la società ha cambiato i programmi il direttore generale, perché dopo Costagliola è arrivato un altro dg e sono state fatte altre scelte”.