COPPA ITALIA: Alvaro piuttosto corsaro

Una Juve al piccolo trotto vince a Parma con Alvaro Morata e va in semifinale di Coppa Italia. Ma vogliamo parlare del Parma ? L'inizio della fine arrivò nell'estate del 2013. C'era del marcio: oltre cento comproprietà siglate dalla società gialloblù. In piccolo partecipò la Nocerina: prese in prestito fenomeni parastatali come Crialese, Tozzi e Rosato, calciatori acquistati e messi sotto contrato dal Parma per chissà quali motivi. Quando il Parma stesso rilevò dalla Nocerina il contratto di Giuliatto, tutti capirono: il Parma era già finito, fuori dal campo.

Il resto è venuto naturale: l'esclusione dall'Europa per motivi finanziari, la crisi calcistica, la vendita del club ad un misterioso albanese, la fuga di non cervelli ma di Cassano e suoi fratelli. La faccia di Donadoni non è mai stata allegra (o Allegri). Ora però è adatta alla perfezione a quel che sta accadendo.