Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / nocerina / Notizie
CIOTTI: "Orgoglioso di aver riportato questi colori in alto”
venerdì 6 maggio 2016, 17:00Notizie
di Redazione TN
per Tuttonocerina.com

CIOTTI: "Orgoglioso di aver riportato questi colori in alto”

Il Città di Nocera è riuscito a riportarsi nella massima serie dilettantistica, anche con un inizio non proprio esaltante. Quando hai in squadra campioni dal calibro di Carotenuto, Marcucci, Majella, risulta tutto più semplice, ma quando poi ti ritrovi talenti più giovani, lì è motivo di orgoglio. Piero Ciotti è uno di questi. Un gioiellino vero e proprio che sta incantando anche in Rappresentativa a suon di gol e assist magici. Abbiamo intervistato in esclusiva ai microfoni di TuttoEccellenza.it il giovane calciatore molosso dentro e fuori: “Credo che è stata una grande annata e sono felicissimo di aver portato insieme ai miei compagni la Nocerina in serie D. Essendo nocerino sono contento il doppio! La descrivo come un’annata spettacolare perché eravamo secondi a 8 partite dalla fine e appena il Sorrento ha fatto il passo falso li abbiamo superati e non ci siamo fatti sfuggire la vetta, non regalando nulla a nessuno”. Ora i sorrentini potrebbero comunque accedere alla D attraverso i playoff nazionali, anche se la strada non è semplicissima. Ciotti pensa che: “Credo che il Sorrento sia una grande corazzata, come lo siamo noi, e che loro singolarmente erano anche più forti di noi, ma quello che conta è il gruppo! Sinceramente non so che squadre affronterà e se sono buone squadre o meno, ma posso assicurare che hanno buone probabilità di salire di categoria”. Come già detto, il ragazzo sta impressionando anche altrove, non solo con i molossi. Di questo Ciotti ne è consapevole e perciò spiega: “Quest’anno sono stato convocato prima con la nazionale under 17 e poi con quella under 18, e ora anche con la Rappresentativa. Non credo che ci sia un segreto dietro tutto questo, l’importate è allenarsi sempre al 100%, rimanere umili e sempre con i piedi per terra.

Credo che questo non sia un segreto, ma è tutto se si vuole diventare qualcuno di importante. Io ce la sto mettendo tutta”. Nocera, si sa, è una piazza importantissima, dove il calcio è all’ordine del giorno. Quando si è giovani si vorrebbe spaccare il mondo e calcare palcoscenici importanti, quindi se dovesse arrivare una chiamata a Ciotti da qualche altra società..: “Dipende da quale piazza. Se arriveranno offerte importanti di club di Serie A e Serie B certamente, però dovranno puntare su di me. Se dovessi cambiare Nocera per altre piazze non se ne parla proprio. A Nocera sto benissimo, mi trattano davvero bene. Devo ringraziare tutti se fino ad oggi ho fatto questo e mi sono migliorato giorno dopo giorno”. Sicuramente sarà diversa e più complicata la prossima stagione rispetto a quella che ci siamo già messi alle spalle da un paio di settimane, ma il ragazzo è carico infatti sostiene: “Spero che la società rimanga e  faccia una squadra per salire ancora di più di categoria, perché come ho detto io sono nocerino e tifo per la Nocerina quindi, adesso parlo da tifoso, dobbiamo ritornare nelle categorie che ci spettano e io sono orgoglioso di poter aiutare la Nocerina”. Conclude con una dedica speciale: “Dedico tutto alla mia famiglia che mi segue ovunque e alla mia ragazza che è stata l’unica persona che riusciva a far sparire l’ansia prima di ogni partita e mi tranquillizzava, facendomi stare calmo. Poi ringrazio il direttore Prete perché ha creduto in me e mister Maiuri che da quando è arrivato ha puntato su di me e io credo di averlo ripagato mettendo sempre il cento per cento in campo. C’è da ringraziare anche mister Esposito e Felice Scotto che mi hanno tenuto ad inizio stagione. Un ringraziamento in particolare va anche ai tifosi che mi hanno sempre sostenuto anche dopo qualche prestazione non ottima”.