Palermo, segreto di un successo: cabala superstizione e riti scaramantici

Palermo e superstizione. E nessuno fa eccezione. Cabala e riti scaramantici, sul campo di calcio, sull'erba del "Renzo Barbera" e dei vari stadi, scenari delle trasferte rosanero, sembrano avere accomunato molti tecnici rosanero. Neanche Iachini, sembrano sembra fare eccezione.

Lo sapevate che il tecnico del Palermo, effettua le sue sostituzioni, nella maggior parte dei casi, tra il 31' e il 33' della ripresa, quasi a ripetere un rito scaramantico che spesso lo ha visto trionfare coi "picciotti rosanero"? Sarà solo un caso o dobbiamo cominciare a pensare, a torto o ragione, che si tratti di più di una coincidenza? A quanto sembra, prendendo spunto da un'articolo pubblicato sul Giornale di Sicilia, Giuseppe Iachini, col suo cappellino nero (anche questo non a caso) e ci sarebbe anche dell'altro, non sarebbe l'unico tecnico del Palermo, ad essere legato a riti scaramantici. Tutti ricorderemo Ignazio Arcoleo, tecnico dei rosa, che sino alla dodicesima giornata , si presentò sempre con la stessa giacca grigia, sino a quando non arrivò la sconfitta a d interrompere la striscia positiva. Superstizione o cosa? E che dire di Davide Ballardini che "osò" indossare un maglioncino verde a maglia rasata a manica lunga, durante la presentazione come tecnico del Palermo, quando proprio a Palermo, a Settembre e in quell'occasione c'erano ben 35 gradi? Non avrebbe potuto fare diversamente: quel maglioncino lo aveva accompagnato in tutte le sue presentazioni e anche Palermo non poteva fare eccezione. Certo ci vien da dire che se tutto ciò porta bene alla squadra rosanero, ben vengano, segreti, gesti scaramantici, e tutt'altro che ci portino dritti al successo!