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tmw / palermo / Interviste
Ex Palermo, Corini: "La squadra è ancora da fare"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 13 luglio 2016, 10:17Interviste
di Salvatore Gabriele Armetta
per Tuttopalermo.net

Ex Palermo, Corini: "La squadra è ancora da fare"

Eugenio Corini, ex storico capitano della squadra rosanero, intervistato dal Giornale di Sicilia, ha commentato la passata stagione del Palermo e ha espresso il proprio parere sulle attuali strategie rosanero. Ecco quanto evidenziato da TuttoPalermo.net: “Ho allenato Sorrentino per sei mesi, finché a gennaio fu ceduto al Palermo. È un portiere di rendimento, penalizzato solo da un infortunio all’epoca. Ha esperienza, qualità e fa grandi parate, che sono state anche determinanti per la salvezza del Palermo. Come la regia di Maresca, che autografò anche il gol chiave, contro il Verona, retrocesso: al rientro, garantiva un rendimento altissimo, con grande personalità e qualità. Brugman aveva impattato bene, al primo vero anno di Serie A, a Pescara farà bene se resta. Come Cristante, talento andato anche al Benfica: in rosanero non si è ritagliato molto spazio, deve trovare consapevolezza dei propri mezzi. Gilardino viene da dieci gol. Mostra dedizione, professionalità e qualità altissime, poiché è sempre a disposizione e anche dalla panchina è utile: è integro e con tantissime motivazioni. Riparto dalla salvezza all’ultima partita e al culmine di una stagione molto delicata. Era in una situazione difficile, è stato bravo Ballardini, con i ragazzi: non hanno mai mollato, nonostante le molte avversità. A quattro giornate dalla fine sembrava davvero complicato restare in Serie A. Siamo lontani dal varo, nel senso che è appena stato ceduto Gilardino, solo con la partenza di Vazquez inizieranno gli acquisti. Il Palermo s’è mosso poco finora.

Alcuni giocatori sono stati semplicemente riscattati, oppure rientreranno da fine prestito. La squadra è ancora da fare. La plusvalenza di Vazquez determinerà il budget. Piuttosto, plaudo al rientro del ds Rino Foschi, esperto, apprezzato nel mio quadriennio a Palermo: ha capacità per assemblare la migliore rosa possibile. Ciano merita la Serie A perché da punta esterna ha sempre fatto bene. Ha grandi capacità, in B è determinante per assist e gol, cerca la consacrazione in Serie A. Borriello? Tra Carpi e Atalanta è andato bene. È pure integro, dà sempre un peso specifico al ruolo, come Gilardino. Nei venticinque ci sta alla grande. Giocatori molto importanti sono stati ceduti, aspettiamo la squadra che nascerà. Il tecnico della Primavera Bosi è stato mio compagno al corso di Coverciano, con i giovani si è comportato molto bene e aveva mostrato capacità anche in quelle due panchine con il Palermo. Assieme al responsabile del settore giovanile Baccin ha il merito di avere portato la Primavera anche alla finale del torneo di Viareggio. Lo Faso è grandissimo, ricorda il talento di Vazquez, sono curioso di vedere l’evoluzione. La Gumina lotta e lavora, pur avendo il gol nel sangue".