Ex Palermo, Mutti: "Palermo, serve continuità in un campionato come la serie A”

L'ex allenatore del Palermo, Bortolo Mutti, intervistato dal Giornale di Sicilia, ha commentato il mercato rosanero soffermandosi, in particolare, sulle ultime vicende societarie, ecco quanto evidenziato da TuttoPalermo.net: “Diamanti lo conosciamo bene, il talento non si discute e a Palermo può fare bene, magari durante la sua carriera ha avuto delle pause ma è un giocatore di scuro affidamento. Qui a Bergamo ci aspettavamo qualcosina in più ma ha sempre dato il massimo e sono convinto che la gente di Palermo l’apprezzerà per quello che è in grado di fare e per il suo attaccamento alla maglia. Sicuramente dispiace apprendere dell'addio di Ballardini, perché dare stabilità al gruppo è importante per società e ambiente. Il presidente a volte prende delle soluzioni drastiche e ribalta certe situazioni quando meno te lo aspetti. Dare continuità e idee chiare, invece, è cruciale per un gruppo così giovane che dovrà essere responsabilizzato non avendo più punti di riferimento come in passato potevano essere Gilardino, Dybala e Vazquez. La Serie A è un campionato ostico che mette a dura prova chiunque.

È chiaro che il nuovo allenatore dovrà fare leva sul gruppo per compensare qualche altra mancanza e dovrà farlo da subito. Anch’io ho rischiato parecchie volte con Zamparini. Ho sempre avuto un rapporto sereno e tranquillo nella gestione della squadra. Ho lavorato benissimo a Palermo e anche se abbiamo avuto momenti duri, c’è stato sempre rispetto tra noi”.