Palermo, la carriera da tecnico di Corini

Di Eugenio Corini come giocatore i tifosi rosanero conoscono tutto o quasi, soprattutto per i quattro anni trascorsi a Palermo con la leggendaria maglia numero 5 e la fascia da capitano quasi sempre al braccio. L'ex regista rosanero però è tornato adesso nelle vesti da allenatore. Conosciamolo meglio da questo punto di vista allora. La carriera da tecnico di Corini inizia il 5 luglio 2010, quando viene chiamato alla guida del Portogruaro neopromosso in serie B. In realtà Corini doveva guidare la squadra fin quando Salvatore Giunta, oltretutto suo ex compagno di squadra a Verona e Brescia, non avesse conseguito il patentino; a quel punto Corini sarebbe stato il suo vice. Tutto questo però non si realizzò mai perchè poche settimane dopo l'ex capitano rosanero presentò le proprie dimissioni alla società per divergenze sul mercato. La sua carriera vera e propria inzia dunque qualche mese più tardi, nel novembre 2010, quando viene chiamato alla guida del Crotone. Dopo una sola vittoria in 11 partite viene esonerato nel febbraio dell'anno successivo.

La carriera riparte da Fosinone nel novembre 2011, avventura che si conclude con l'ottavo posto nel campionato di Lega Pro. il 2 ottobre del 2012 Corini viene chiamato alla guida del Chievo Verona in difficoltà in campionato. Il Chievo ottiene la salvezza a fine stagione ma Corini e la società veneta si separano. Nel novembre del 2013 però il Chievo è nuovamente in difficoltà, viene esonerato Giuseppe Sannino e richiamato nuovamente Corini che ancora una volta riuscirà nell'impresa di salvare la squadra del Patron Luca Campedelli. Stavolta l'avventura prosegue ma il 19 ottobre 2014 Coini viene esonerato, sostituito da Rolando Maran. Il resto è storia di questi giorni con Corini che torna su una panchina, quella rosanero, per tentare la stessa impresa riuscita due volte con il Chievo, salvare una squadra che sembra già condannata alla retrocessione. In bocca al lupo capitano.