Calcio solidale, il 6 maggio a Palermo si svolgerà la "Partita della Vita"

Palermo come capitale della solidarietà. Ecco a cosa aspirano gli organizzatori dell’iniziativa “Partita della vita”, nell’ambito di un più ampio progetto realizzato dall’Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti “Villa Sofia-Cervello”, in collaborazione con la Faip, Federazione delle Associazioni Italiane dei Paratetraplegici, e CittadinanzAttiva. I soldi raccolti in questa iniziativa andranno proprio alla Faip. L’iniziativa comprende una serie di spettacoli prima, durante e dopo la partita, con spettacoli di cabaret, danza, musica, etc. L’evento si svolgerà giorno 6 maggio, con il fischio di inizio alle ore 20:00. Diversi gli intervenuti alla conferenza stampa tenutasi oggi, nella sala conferenze della filiale di Banca Nuova di via Cusmano: tra i tanti partecipanti c’erano il dottor Antonio Iacono, responsabile del progetto, e allenatore Nazionale medici, Ninni Gambino, vicepresidente dell’Associazione Medullolesi spinali di Sicilia, il deputato dell’Ars Alice Anselmo, Vincenzo Messina comandante della Polizia Municipale di Palermo, ecco quanto raccolto da TuttoPalermo.net, a prendere per primo la parola è stato il dott.

Iacono che ha voluto spiegare l’intero progetto: "Sicuramente la partita è solo l’evento culmine di un progetto più ampio, che prevede lavori in collaborazione con l’assessorato alla salute, per la formazione e la sensibilizzazione, soprattutto dei ragazzi. Ringraziamo anche il Palermo Calcio, perché pur avendo preso un impegno preso con vecchia società, la nuova ci ha dato la possibilità di organizzare l’evento a Palermo. Abbiamo consegnato al Presidente della Repubblica il biglietto numero due, il primo lo abbiamo riservato ad uno spettatore d’eccezione, il Papa, presso cui saremo in udienza il prossimo 3 maggio”. E’ poi intervenuta la deputata Anselmo, che ha sottolineato l’importanza di una macchina organizzativa centrale per aiutare i disabili: “Lo scopo è mettere al centro di tutto i disabili: sentito tante cifre in questi giorni, quello che mi preme sottolineare è che gli strumenti ci sono, ma serve una cabina di regia unica, non basta dare solo soldi. Antonio Iacone una macchina da guerra che è riuscito a coinvolgere un grandissimo numero di persone”. Tra gli altri intervenuti, il Comandante Messina, che oltre a sottolineare il grande contributo del Corpo per far rispettare il codice, “Grande strumento di prevenzione”, si è lasciato andare ad una battuta sulla squadra dei vigili: “Squadra molto 'esperta', ma se non si fanno concorsi (ride, ndr.)”, e diversi esponenti della Nazionale attori, tra cui Giulio Base: “Grande evento, ci stiamo preparando al meglio, vi aspettiamo il 6 maggio”.