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ESCLUSIVA PARMALIVE - Diana: "Non serve schedare il tifoso quando si hanno gli stessi valori"TUTTO mercato WEB
© foto di Giacomo Morini
mercoledì 23 aprile 2014, 19:30Esclusive ParmaLive
di Vito Aulenti
per Parmalive.com

ESCLUSIVA PARMALIVE - Diana: "Non serve schedare il tifoso quando si hanno gli stessi valori"

@ESCLUSIVA PARMALIVE - RIPRODUZIONE RISERVATA

Per commentare la decisione presa poche ore fa dall'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive riguardo la trasferta libera per i sostenitori doriani in occasione di Parma-Samp del 4 maggio prossimo e provare a fare delle previsioni circa la volata per l'Europa League, la redazione di ParmaLive.com ha contattato Aimo Diana, che, nel corso della propria carriera, ha vestito, tra le altre, sia la maglia crociata che quella blucerchiata.

L’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive ha preso in giornata una decisione tanto inedita quanto positiva per il calcio e per lo sport in generale. Che cosa ne pensa della trasferta libera per i tifosi della Samp, che tra due domeniche potranno accedere al Tardini senza Tessera del Tifoso?
"Sto apprendendo la notizia solo ora, non ne conosco perfettamente i contenuti nello specifico, però posso dire che secondo me si tratta di una buonissima idea, perché, se due tifoserie sono gemellate, è giusto che questo gemellaggio venga sancito da una decisione che gli dà rilievo. Quando due tifoserie condividono gli stessi valori, non serve schedare il tifoso. E' ovvio che, così facendo, si responsabilizza ancora di più il tifoso a comportarsi bene. Secondo me è una buona cosa, perché, oltre a dare visibilità ad un gemellaggio, che è una cosa importante, si dà soprattutto responsabilità ai tifosi, dicendo loro: 'Ragazzi, noi vi diamo questa chance, voi comportatevi bene, però'. Questo secondo me è il messaggio di apertura che si vuole dare".

Lei ha disputato qualche Parma-Sampdoria sia tra le fila dei crociati che con la maglia blucerchiata. E’ una partita speciale? Si respira un clima particolare rispetto al solito?
"Certo. E' ovvio che, quando le due tifoserie cantano insieme e non ci sono cori contro, non c'è cattiveria e si respira un'aria felice, si ha una gran voglia di giocare".

Quante possibilità hanno rispettivamente Parma, Milan, Lazio, Torino e Verona di conquistare un posto in Europa League? Come vede questa appassionante lotta?
"Secondo me ne ha molte il Parma. C'è anche il Milan, ma io penso che il Parma meriterebbe davvero un posto in Europa League per quello che ha fatto vedere in questo campionato. La Lazio ha sì una buona squadra, ma vedo molto più entusiasmo nei ducali che nei biancocelesti. Io spero che sia il Parma ad uscire vincitore da questa lotta".

@ESCLUSIVA PARMALIVE - RIPRODUZIONE RISERVATA