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Da Roma un'offerta che non si può rifiutareTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 28 novembre 2014, 11:08Mercato
di Michele Bugari
per Parmalive.com

Da Roma un'offerta che non si può rifiutare

Il Parma ha bisogno di aiuto e, seconde l’edizione romana del Corriere della Sera, avrebbe trovato il suo “padrino”. Sono notizia di ieri le indiscrezioni riportate ieri e confermate anche dall’emittente del tifo laziale Radiosei, riguardanti la visita di alcuni emissari del Parma a Villa San Sebastiano a Roma, residenza e ufficio del presidente della Lazio Claudio Lotito. Il motivo della missione avrebbe dovuto riguardare la necessità della Lazio di coprire il buco lasciato nella difesa biancoceleste dal lungo infortunio occorso all’argentino Gentiletti. Avendo individuato in Gabriel Paletta la soluzione ideale, la Lazio avrebbe offerto al Parma un ventaglio di contropartite, ossia uno o più a scelta tra Konko, Gonzalez, Cataldi e Novaretti.

L'edizione romana del Corriere oggi aggiunge che la Lazio avrebbe comunque anche un piano di riserva nel difensore del Partizan Belgrado Vojislav Stanković. Questo però non è l’unico particolare in più rivelato dalle pagine romane del quotidiano di Milano. Innanzitutto gli emissari del Parma di cui si diceva ieri altri non erano che l’ad del Parma Pietro Leonardi in persona. Ora sappiamo che nella partita giocata dopo i mondiali per la successione ad Abete come presidente della Figc, la posizione del Parma è stata sempre di sostegno senza riserve alla candidatura di Tavecchio. Neanche le varie gaffes dell’ex presidente della Lega dilettanti, che hanno fatto vacillare più di una società tra quelle che lo sostenevano, hanno mai smosso neanche di un millimetro il puntello della società ducale. Tra i motivi di carattere più politico, e a sua volta sua stessa riprova, circa questo appoggio incondizionato c’è sicuramente l’amicizia che lega il presidente Ghirardi a Claudio Lotito, sponsor numero uno di Carlo Tavecchio, e quasi sua ombra dopo l’elezione a presidente FIGC.

In questo contesto dunque si inserisce la rivelazione più importante fatta dal Corriere. Il rapporto di amicizia tra Ghirardi e Lotito infatti non dovrebbe servire soltanto ad agevolare gli scambi di mercato, dopo la riuscita operazione riguardante Parolo. La contropartita che il Parma ha chiesto al presidente laziale è quella di un aiuto nella gestione del delicatissimo momento finanziario. Un aiuto per mettere i conti in ordine simile a quello di cui ha usufruito il Bari di Paparesta poco tempo fa, dopo alcuni mesi di seria difficoltà. Non solo. Il favore concesso da Lotito riguarderebbe anche la vociferata trattativa tra il Parma e il petroliere albanese Rezart Taçi, che secondo le indiscrezioni sarebbe saltata solo all’ultimo momento. In questo caso, sempre secondo il quotidiano milanese, il presidente della Lazio potrebbe far valere i buoni uffici, suoi e del suo ds Igli Tare, in Albania in modo da riaprire i collegamenti tra le parti, dato che ormai la cessione del club da parte di Ghirardi appare scontata. Se tutto questo dovesse concretizzarsi, il “servizio” in cambio del regalo del “padrino” laziale sarebbe dunque l’addio alla bandiera crociata Gabriel Paletta. Un’offerta che non si può rifiutare? Chi vivrà vedrà.