Donadoni: "La squadra ha qualche preoccupazione. Il 2015? La situazione va rivisitata"

Intervenuto nella sala stampa del San Paolo, l'allenatore del Parma Roberto Donadoni ha così analizzato la sconfitta esterna contro il Napoli di Benitez: "Oggi abbiamo fatto la nostra partita fino al gol alla pari con il Napoli senza rischiare nulla, poi abbiamo subito e concesso troppi duelli individuali agli avversari, cambiando il senso alla gara. - riporta FcParma.com - Non siamo una squadra che non c’è con la testa. Siamo una squadra che ha qualche preoccupazione. La volontà e il desiderio di fare la partita e di rendere difficile la gara all’avversario da parte nostra c’è sempre.  Poi, è vero che si commettono errori e ingenuità che facilitano il compito agli avversari. E’ chiaro che i giocatori non sono pezzi di legno, ma persone con sentimenti, ambizioni e sensazioni. Quindi, quando non si percepisce una certa tranquillità dal punto di vista societario, si può essere un po’ condizionati.

Alla fine, però, bisogna cercare di andare in campo per fare risultato. Non è certamente colui che arriverà e porterà soldi che potrà cambiare l’iter delle nostre partite, se noi non ci mettiamo qualcosa in più. Domani (oggi, ndr) sapremo con più precisione l’evolversi della situazione. Come gruppo si esce da una situazione del genere parlando poco, chiacchierando poco, concentrando tutte le nostre energie sull’aspetto mentale. Il 2015? Vorrei avere le idee chiare e vedere dove si può operare per cercare di migliorare questa situazione, che va un attimino rivisitata, anche in termini di campagna acquisti. Faremo, mi auguro, tutte le valutazioni del caso insieme alla nuova proprietà, con i modi dovuti".