Parma-Juventus 0-1, i crociati almeno salvano l'onore

Si è conclusa stasera l'avventua del Parma in Coppa Italia: dopo l'amarissima sconfitta in campionato, oggi la Juventus ha concesso il bis al Tardini, seppur in tono decisamente minore rispetto alla deflagrazione dello Juventus Stadium. Solo un gol stasera tra le squadre, con Allegri costretto a lanciare Morata per sbloccare il quarto di Coppa Italia, deciso appunto dallo spagnolo a due minuti dalla fine. Per il Parma una prova gagliarda, specie a centrocampo, ma non premiata dalla sorte: difficile vincere senza fare un tiro, ma con qualche minuto di resistenza in più chissà come sarebbe finita.

GRINTA CROCIATA, PALO BIANCONERO - Buono l'approccio alla gara del Parma, che dimostra di non aver dimenticato i dettami del 3-5-2: addirittura il primo tiro in porta lo firma un crociato, l'ex Palladino, il quale spedisce però altissimo da buona posizione dopo un contropiede iniziato da Galloppa. La Juve fatica ad accendersi, anche grazie all'ottimo filtro fatto dal tonico centrocampo di Donadoni, che perde però alla mezz'ora Mendes: al suo posto spazio a Santacroce. Ci prova ancora il Parma da fuori area, ma anche Galloppa non centra la porta difesa da Storari occasionalmente per la Coppa Italia. Tocca a Nocerino il tentativo successivo, stavolta da posizione molto più ravvicinata, ma la difesa bianconera si chiude e concede solo il corner. La prima grandissima emozione è però nell'area ducale: Pepe taglia al centro un cross insidioso che Mirante guarda stamparsi sul palo senza ulteriori deviazioni. Rischio enorme per il Parma, che ringrazia la Dea Bendata e va negli spogliatoi senza danni. 

MORATA NON PERDONA - Non cambia nulla nella ripresa, nè tra i ventidue in campo nè per quanto riguardo il canovaccio della gara, con un Parma battagliero che lascia pochissimi spazi e si fa anche vedere in avanti: il primo tiro della frazione lo firma Paletta, con un colpo di testa su cross da corner che si spegne di poco quando il cronometro segna 66 minuti. I crociati continuano a essere molto pericolosi in contropiede, ma rischiano ancora tantissimo a cinque minuti dalla fine, quando un errato rinvio di Santacroce fa andare al tiro solissimo Marchisio: palla che termina di pochissimo alta, ma per il vantaggio bianconero mancano solo pochi minuti. Lo realizza il neoentrato Morata, lanciato nello spazio alle spalle di tutta la difesa di Donadoni, tocco morbido davanti a Mirante e 1-0 che elimina il Parma. 

Parma-Juventus 0-1
(88' Morata)