Galloppa e Mariga sorprese di serata. Riscatto Palladino. Le pagelle di ParmaLive.com

Mirante 6 - Strano ma vero: sono zero gli interventi compiuti dall'estremo difensore campano al cospetto della corazzata Juventus. Merito della difesa.

Mendes 6 - Poco lavoro per lui nella mezz'ora trascorsa in campo. Dal 34' Santacroce 6,5 - Entra subito ottimamente in partita, dimostrando sicurezza e personalità.

Paletta 7 - Chi si aspettava un giocatore distratto dalle ultime voci di mercato, si sarà ricreduto. L'italo-argentino, galvanizzato dal fascino dell'incontro, ha infatti sfoderato la sua miglior performance stagionale.

Lucarelli 6,5 - Vince ogni duello aereo con Llorente, letteralmente annullato dalla retroguardia crociata.

Rispoli 6 - Tanta buona volontà, ma poca concretezza. Tenta più volte lo spunto sulla corsia di destra, infrangendosi tuttavia contro il muro di Padoin. Dal 90' Varela s.v.

Nocerino 6 - In miglioramento rispetto alle prime due prestazioni in maglia crociata. La condizione, però, è quel che è: cala nel finale.

Mariga 7,5 - Voto d'incoraggiamento per il leone keniota, che questa sera è tornato a ruggire con forza, come ai vecchi tempi. Se dovesse confermarsi su questi standard, il Parma avrebbe seriamente già trovato il tanto desiderato rinforzo nella zona nevralgica del campo. Bentornato Big Mac!

Galloppa 7,5 - Altra lietissima sorpresa di serata. Vederlo correre e battagliare in mezzo al campo assieme a Mariga, riporta alla mente il Parma che fu. Purtroppo la squadra è completamente cambiata, la situazione di classifica pure, ma la speranza è quella di vedere un centrocampo così gagliardo fino a fine stagione.

Gobbi 6 - Propositivo, si rende protagonista di diverse sgroppate - seppur improduttive - sulla sinistra. Meno buona la sua prestazione in chiave difensiva: Pepe e Lichtsteiner gli vanno via con troppa facilità.

Palladino 7 - Il pubblico lo becca, lui risponde sul campo, mettendoci dinamismo e generosità. L'unico tiro pericoloso del Parma porta la sua firma.

Rodriguez 6,5 - Gioca lontanissimo dalla porta, ma si distingue per grinta e sacrificio. Già entrato nei meccanismi del calcio italiano.