Baraldi: "Questo del Parma è il più grande scandalo del calcio italiano"

Intervenuto come ospite a "Parma Europa", trasmissione in onda su Teleducato, Luca Baraldi ha parlato della situazione in casa Parma, a cominciare dal presidente Giampietro Manenti: "Sta prendendo in giro una città, fossi in lui non avrei il coraggio di parlare, almeno fino a quando non avrà dimostrato garanzie concrete, ma non penso che accadrà. Sta ripetendo quello che ha fatto a Brescia, anche se chiaramente mi auguro di sbagliare. Questo del Parma è il più grande scandalo del calcio italiano, perché si mettono a nudo delle carenze anche istituzionali, al di là della gestione della singola squadra: io spesso sono andato controcorrente, ho pagato per questo, ma solo ora si stanno mettendo a nudo tutte le incoerenze del nostro calcio. Le squadre sono proprietà non dei presidenti, ma delle collettività: il calcio è della gente, non si possono tradire i sentimenti delle persone. Negli ultimi vent'anni si è costruito tanto, si è creato entusiasmo e il Parma FC ha creato anche tanti posti di lavoro.

Così si va a deturpare dei valori sportivi. Beretta dice che stanno prendendo provvedimenti, ora vedremo. La differenza con la situazione del 2004? All'epoca l'agenzia delle entrate ci bloccò, ma avevamo la forza economica e finanziaria di andare avanti, mentre non vedo questa forza nel Parma attuale: questa è una differenza fondamentale. La situazione è diversa e molto più difficile. Parlo da tifoso: a questo punto è meglio ripartire dalla Serie D, con una tavola pulita".