Tavecchio: "Faremo continuare il calcio a Parma. Debiti trattati in percentuali inferiori al reale"

In questi minuti si sta svolgendo la conferenza stampa congiunta del presidente della FIGC Carlo Tavecchio e del sindaco Federico Pizzarotti. Proprio il presidente federale è il primo a prendere la parola: "Dopo un approfondita disamina della questione Parma, la Lega ha approvato un fondo di cinque milioni di euro, per le necessità che ci saranno, dopo di che avverrà la procedura fallimentare. Il 12 di questo mese ci sarà un'altra verifica, poi la Lega si è resa disponibile con un atto di solidarietà, questo porterebbe ad avere un esercizio provvisorio per questo fine campionato. Poi ci metteremo a disposizione per far sì che il calcio continui a Parma. E' un atto molto importante, con la Lega che ha fatto da equilibratore. Devo ringraziare il sindaco che con noi ha avuto un rapporto costante e si è prodigato per la buona riuscita. La comunicazione che si giocherà ci è arrivata dall'AIC e dal suo presidente.

I calciatori hanno esordito dicendo che non era un problema di soldi ma di regole nel sistema e noi abbiamo assicurato che stiamo lavorando per una insieme di regole che possano assicurare determinati parametri su chi compra le squadre di calcio. La lettera di Manenti? Non l'ho avuta. Sono soldi a fondo perduto? Sì, non ci sarà nulla restituire. Che cosa succederebbe se Manenti si presentasse con 100 milioni? Sono abituato a parlare di cose concrete e reali, non di ipotesi fantasiose. Se ci sarà continuità nonostante i debiti consistenti? Ci sono anche casi già stati attuati in cui c'è stato un riparto. I debiti del Parma saranno trattati nelle sedi opportune con percentuali inferiori al reale, altrimenti è difficile pensare di ripartire da zero con 50 milioni di debiti".